Uomo su Marte: missione più vicina
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E' quanto si evince dalla relazione della NASA sulle future missioni, anche se la decisione finale non verrà presa prima del prossimo anno.
Ricordiamo che sino ad ora la Nasa ha esplorato Marte con orbiter e robot come il rover Curiosity, allo scopo di prelevare campioni di rocce marziane e verificare se ci sono o ci sono state condizioni favorevoli allo sviluppo di forme di vita.
Secondo la NASA , attraverso un nuovo razzo spaziale e un sistema di navigazione che dovrebbe essere pronto entro i prossimi dieci anni, un equipaggio potrebbe raggiungere un qualche punto fra Marte e la Terra e prendere in consegna i campioni rocciosi raccolti dalle sonde già inviate. Così da proteggerli dalla contaminazione con organismi terrestri e, viceversa, in modo da preservare il nostro pianeta da germi alieni.
Prima di tutto questo, la NASA però deve ancora decidere la tipologia di missione da inviare su Marte nel 2018, se un orbiter o un robot. Si tratta infatti di un anno particolare in cui Terra e pianeta rosso saranno molto vicini e che permetterà all'agenzia spaziale di risparmiare carburante. Secondo alcuni calcoli, la NASA avrebbe messo a bilancio 'solo' 800 milioni di dollari per questa voce, che basterebbe a garantire una quantità di carburante non sufficiente per un grande rover. fonte:repubblica.it