9 settembre 2017
ore 12:41
di Edoardo Ferrara
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 Per tutti
Uragano Irma su Cuba
Uragano Irma su Cuba

AGGIORNAMENTO URAGANO IRMA, COLPITA ANCHE CUBA - Sale il bilancio delle vittime del passaggio dell'uragano Irma, la cui potenza continua ad oscillare tra la categoria 4 e la categoria 5. Sono almeno 26 i morti accertati lasciati dal passaggio dell'uragano che ha portato alla devastazione di numerose Isole dei Caraibi tra cui le Caicos, parte delle Piccole Antille, parte di Haiti, con decine di migliaia di sfollati, case distrutte. Nelle ultime ore Irma ha raggiunto Cuba, coinvolgendo anche le Bahamas meridionali, come categoria 5:  un evento di tale portata non accadeva dal 1924. Inevitabili danni e devastazioni soprattutto sul comparto nord orientale, con piogge torrenziali e venti ancora fino a 300km/h: la pressione minima al passaggio su Cuba era ancora di 924 hPa in prossimità dell'occhio. 

Il target di Irma
Il target di Irma

MASSIMA ALLERTA NEGLI USA, IMPATTO IMMINENTE IN FLORIDA, PAURA ED EVACUAZIONI DI MASSA - Sono ore di grande apprensione e paura per la Florida, che attende l'arrivo ormai certo di Irma entro domenica mattina ( ora locale ). Le ultime emissioni modellistiche vedono una traiettoria più occidentale, ma nella sostanza tutta la Florida dovrebbe essere attraversata da Irma con traiettoria da Sud a Nord. L'uragano dovrebbe fare landfall come categoria 4 a partire dalla costa meridionale, per poi indebolirsi nel suo tragitto verso Nord. Le zone a ricevere l'impatto più devastante dovrebbero essere le coste sud-occidentale, le Key West; lievemente meno intenso invece il passaggio su Miami dove comunque i venti potrebbero soffiare con raffiche superiori 150-160km/h. Oltre alle piogge torrenziali e ai venti impetuosi, c'è elevato rischio di inondazioni costiere con onde medie di oltre 2-3 metri; gli accumuli pluviometrici complessivi potrebbero invece sfiorare punte di 400-500mm. A seguire Irma potrebbe colpire anche Alabama, Georgia, South e North Carolina con effetti devastanti, pur indebolito: anche questi Stati, oltre ovviamente alla Florida, hanno dichiarato lo stato di emergenza. Le inondazioni costiere potrebbero essere peggiori persino del terribile uragano Matthew. 5,6 milioni di persone hanno ricevuto l'ordine di lasciare le proprie case in Florida, e altre 540mila lungo le coste della Georgia. Ci sono alberghi prenotati dagli sfollati fino ad Atlanta, e molti centri di accoglienza sono stati messi a disposizione per ospitare quelli che non possono andarsene. Si stima che 9 milioni di persone potrebbero rimanere senza elettricità, i danni potrebbero ammontare a miliardi di dollari. Centinaia inoltri i voli cancellati dalla Florida alla Carolina, sebbene gli aeroporti siano stati presi d'assalto.

IRMA, ALCUNI DATI E STATISTICHE - Qualora Irma colpisse la Florida come cat 4 sarebbe la prima volta dopo 102 anni che gli Stati Uniti vengono interessati da due uragani Major nella stessa stagione. Il Sud della Florida sperimenterebbe la peggiore tempesta degli ultimi 25 anni dopo Andrew. Nel 1992 infatti Andrew è stato il secondo uragano più distruttivo nella storia degli Stati Uniti (65 morti), e l'ultimo di tre uragani di Categoria 5 che hanno colpito gli Stati Uniti nel 20-simo secolo dopo l'uragano del Labor Day nel 1935 e Camille nel 1969. Per quanto riguarda la sua traiettoria, per ritrovarne una di simile in Florida bisogna andare indietro al 1964, quando l'uragano Cleo tagliò da Sud a Nord la Florida: tuttavia risultava molto meno intenso di Irma. Gli ultimi dati di IRMA: categoria 4, minimo di pressione 930hPa, vento massimo 250km/h, raffiche a 305km/h, posizione tra Cuba e Bahamas, evoluzione verso Ovest-Nordovest a una velocità di circa 18km/h. Irma risulta inoltre uno dei più longevi nella sua potenza, con almeno 48 ore in cui il vento massimo si è mantenuto prossimo ai 300km/h.

NEL FRATTEMPO JOSE DIVENTA DI CAT 4, KATIA COLPISCE IL MESSICO - Oltre a Irma c'è anche l'uragano Jose, che nelle ultime ore si è ulteriormente potenziato raggiungendo la cat 4. La traiettoria iniziale è pericolosamente simile a quella di Irma, e potrebbero nuovamente essere colpite parte delle Piccole Antille, tuttavia poi dovrebbe piegare verso Nordovest rimanendo in pieno Atlantico. Gli ultimi dati di Jose: pressione minima 940hPa, venti massimi a 240km/h, raffiche a 300km/h, posizionato poco ad Est delle Isole Leeward si muove verso Ovest-Nordovest a una velocità di circa 19km/h. Nel frattempo Katia è approdata in Messico, nello Stato di Veracruz, come categoria 2 e venti ad oltre 160km/h; è tuttavia in fase di indebolimento tanto che è stata declassata a tempesta tropicale.



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