Vesuvio: 1939 anni fa la spaventosa eruzione, la ricostruzione VIDEO
24-25 Agosto dell'anno 79 d.c. le grandi città romane di Pompei, Ercolano, Stabiae e Oplontis vengono rase al suolo da una terribile eruzione del Vesuvio, la più potente eruzione della storia del vulcano partenopeo che si stima abbia causato oltre 1500 vittime e di cui sappiamo tantissimo grazie alle testimonianze lasciate da Plinio il vecchio e poi da Plinio il giovane.
Dopo almeno 15 anni di attività sismica anche importante con terremoti molto intensi come quello del 62, in una tranquilla mattinata del 24 Agosto un enorme boato e un fortissimo terremoto annunciano l'inizio dell'Eruzione. In una prima fase con la colonna di cenere ancora molto alta nel cielo, sospinta dall'emissione dei gas dal condotto vulcanico, sulle città circostanti cadono solo cenere, bombe e lapilli che incendiamo i tetti e in diversi caso li fanno collassare.
Alla fine dell'eruzione il 25 Agosto, quando la spinta dei gas del condotto termina, la colonna eruttiva collassa e si abbatte lungo le pareti del vulcano producendo la gigantesca nube piroclastica che rade definitivamente al suolo quel che resta dell'abitato e travolge nel caso di Pompei quelle numerose persone che pensando ingenuamente che l'eruzione fosse terminata, erano tornate indietro a recuperare qualcosa dalle loro abitazioni distrutte (i famosi calchi di gesso). In questo video una ricostruzione dell'evento visto dalla città di Pompei.