Redazione 3BMeteo
12 gennaio 2018
ore 11:27
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Record di produzione energia eolica
Record di produzione energia eolica

Il maltempo a volte può avere effetti positivi. Grazie ai forti venti che hanno spazzato nei giorni scorsi molte parti dell'Europa, nella giornata del 3 gennaio l'eolico europeo ha fatto registrare un nuovo record storico, coprendo il 22,7 per cento della domanda di energia. La generazione elettrica ha segnato i 2.128 gigawattora (GWh) una quantità in grado di coprire il fabbisogno energetico di 215 milioni di famiglie e il 75 per cento della domanda industriale elettrica.

Nella prima settimana di gennaio- spiega Cecilia Bergamasco di LifeGate.it - la produzione elettrica eolica è risultata la seconda fonte di energia nell'Ue dopo il nucleare. In base ai dati di WindEurope, mercoledì 3 gennaio ha anche fatto segnare due record eolici nazionali: in Germania, dove con 925,3 GWh (833 onshore e 92,3 offshore) è stato soddisfatto il 60 per cento del consumo di elettricità, e in Francia, dove con 218 GWh l'energia dal vento ha coperto il 14,6 per cento della domanda.

I dati registrati superano il picco dell'autunno scorso quando il 28 ottobre in Europa il 24,6 per cento della domanda elettrica europea era stata soddisfatta dall'eolico, bruciando il record di inizio mese del 19,9 per cento.

Nella classifica dei Paesi europei con la maggiore produzione eolica il 3 gennaio scorso, prosegueCecilia Bergamasco di LifeGate.it, l'Italia si è posizionata al quinto posto con 113 GWh (14,5 per cento della domanda), dietro a Germania, Spagna (266,8 GWh, 37,3 per cento), Francia e Regno Unito (204,6 GWh, 22,1 per cento).

In Italia ci sono le potenzialitàper un ulteriore sviluppo dell'eolico, a partire dal repowering dei primi impianti realizzati che oggi potrebbero veder crescere la loro potenza installata, ma la burocrazia e soprattutto una normativa non adeguata rischiano di rendere il percorso verso un maggiore sviluppo dell'energia dal vento molto più difficile.

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