Redazione 3BMeteo
2 dicembre 2015
ore 16:51
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Le nebbie preferiscono le valli e zone pianeggianti
Le nebbie preferiscono le valli e zone pianeggianti
Anticiclone durante il periodo invernale non è sempre sinonimo di bel tempo.

Una delle caratteristiche durante i regimi alto pressorei è la presenza delle nebbie, specie nelle valli e zone pianeggianti del centro Nord; qui infatti possono gravare fitti banchi di nebbia che possono perdurare anche durante le ore centrali del giorno. Questo fenomeno è previsto acutizzarsi proprio nelle prossime ore in Valpadana, e caratterizzerà l'ultima parte della settimana.

Ma perchè si forma?

L'aria umida tende a ristagnare più facilmente alle quote basse troposferiche proprio nelle pianure e nelle vallate. Con il calar del sole poi, il raffreddamento notturno favorisce una perdita di calore per irraggiamento dai bassi strati. Sullo strato superiore ad esso contiguo, invece, la temperatura può risultare più alta per cui si viene a creare la così detta “inversione termica”. Questa stabilità atmosferica rappresenta una specie di “tappo” che non facilita i moti ascensionali e il rimescolamento dell'aria dal basso verso l'alto, specie se risulta molto scarsa anche la ventilazione orizzontale. Il vapor d'acqua che raggiunge facilmente la saturazione, condensa producendo minuscole goccioline di pioggia, che formano appunto le foschie o i banchi di nebbia. Così, mentre sui colli ed in montagna prevale il bel tempo, nelle aree pianeggianti dominano incontrastati questi “nuvoloni” che a volte possono perdurare, in determinate condizioni atmosferiche, anche durante il giorno.

Essi poi rappresentando un vero e proprio pericolo per gli automobilisti.
Ingredienti per la formazione della nebbia
Ingredienti per la formazione della nebbia


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