Artico: un buon serbatoio di aria fredda è a disposizione. Servirà in inverno?
1 minuto, 11 secondi
L'inverno è ancora lontano, per il momento non è dato di sapere come sarà. Anche se abbiamo iniziato a fare le prime tecniche speculazioni sugli elementi che abbiamo a disposizione.
Analizziamo adesso la situazione del
ghiaccio artico che potrebbe tornarci utile proprio in inverno;
l'esperto Carlo Migliore evidenzia una stato di salute non proprio
buono per l'estensione. Possiamo dedurre che l'attuale situazione è
molto simile agli anni 2013, 2009 e 2010 un po' dietro al 2005 ed al 2006. Esiste poi un collegamento tra la situazione artica e la circolazione alle medie latitudini. Non è tanto l'estensione importante per gli inverni freddi in Europa quanto il tipo di circolazione che mantiene il ghiaccio.
L' immagine sotto mostra l'andamento
delle temperature. La linea rossa rappresenta le temperature
osservate, quella verde è la media per un dato periodo dell'anno. La
retta di colore blu è la temperatura di 273 k, in pratica la
temperatura di congelamento dell'acqua. Si evidenzia che la
temperatura è andata sopra la media solo due volte questa estate.
Questo starebbe a significare due cose: uno che il vortice polare in
estate ha mantenuto una specie di situazione simil invernale così
che è lecito pensare che un ruolo a questa strana estate venga
proprio dalle zone polari. La seconda è che esiste una riserva di
aria fredda non indifferente in zona artica. Sarà a disposizione per l'inverno?