Atlantico. La tempesta tropicale Harvey punta minacciosa l'America centrale
Harvey naviga sul Mar dei Caraibi spostandosi verso ovest e minaccia Nicaragua, Honduras, Guatemala, Belize
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Dopo aver appena attraversato alcune isole delle Antille come Martinique, St. Lucia, St. Vincent e Grenadine la tempesta tropicale Harvey continua a viaggiare sulla calda superficie del Mar dei Caraibi spostandosi verso est ad una velocità di 30km/h, trovandosi in queste ore a circa 300km ad ovest delle Antille. Intorno al suo centro i venti soffiano fino a 70mk/h e nelle prossime ore subiranno un'ulteriore intensificazione.
Ciò nonostante Harvey non acquisirà l'energia sufficiente per evolvere in uragano, ma nel suo spostamento verso ovest metterà comunque in allerta le zone di terra ferma che incontrerà nei prossimi giorni. Nel dettaglio, transitando a sud di Cuba e nord del Venezuela, raggiungerà lunedì le coste di Honduras e Nicaragua affacciate al Golfo del Messico con venti fino a 100km/h. Martedì sarà la vota di Guatemala e Belize, anche se il sistema tropicale inizierà a perdere parte della sua energia.
Sono previste comunque piogge forti, oltre a venti intensi e mareggiate. I fenomeni potranno dar luogo ad allagamenti e smottamenti del terreno, con possibili interruzione della corrente elettrica. Mercoledì Harvey sconfinerà al Messico meridionale, ma la sua intensità risulterà ormai in continua attenuazione.