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1 novembre 2022
ore 23:44
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Sarà un vero e proprio ribaltone quello che si prospetta a iniziare dalla giornata di giovedì 3 novembre. L'arrivo dell'aria fredda nord atlantica sul bacino del Mediterraneo scatenerà la formazione di una profonda circolazione ciclonica che avvolgerà l'intera Penisola tra venerdì e sabato. L'approfondimento rapido del minimo, i contrasti termici con la massa d'aria calda preesistente e il contesto barico in cui si formerà saranno alla base di una forte ventilazione, anche tempestosa che avrà il suo culmine nella giornata di sabato quando pressoché ovunque si potranno avere raffiche anche superiori agli 80/100km/h. Lo scirocco che soffierà sull'Adriatico potrà anche favorire l'innalzamento della marea sulla Laguna di Venezia ma con altezza massima ancora da calcolare, potenzialmente superiori ai 110/120cm. Vediamo allora cosa si prevede per le due giornate clou.

MARI E VENTI VENERDÌ: sensibile rinforzo del libeccio sui bacini centro settentrionali con raffiche sul Mar Ligure e il medio alto Tirreno fino a 90kmh e possibili mareggiate sulle coste esposte. Scirocco in rinforzo sul medio alto Adriatico con possibile acqua alta sulla laguna di Venezia e mareggiate lungo la costa esposta. Altrove ventilazione meridionale in intensificazione ma senza particolari criticità.

MARI E VENTI SABATO: ventilazione forte o molto forte a rotazione ciclonica attorno ad un minimo sul basso Tirreno. Forte Bora sul Triestino e sull'alto Adriatico, forte tramontana sulla Liguria, forte maestrale sulla Sardegna, forte scirocco sullo Ionio e sul medio basso Adriatico. Possibili raffiche fino a 100km/h e mareggiate lungo le coste esposte al vento.

MARI E VENTI GIORNI SUCCESSIVI: La ventilazione resta ancora sostenuta a tratti forte nella giornata di domenica, specie al Centro Sud. Dall'inizio della nuova settimana venti in rapida attenuazione


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