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29 marzo 2018
ore 8:04
di Daniele Berlusconi
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59 secondi
 Per tutti

Se l'Europa ha vissuto un finale d'Inverno molto freddo, se non a tratti gelido, il contesto climatico globale rimane sempre improntato su temperature oltre le medie. 

Anomalie di temperatura a Febbraio 2018 rispetto alla media 1951-1980 (fonte NASA-GISS)
Anomalie di temperatura a Febbraio 2018 rispetto alla media 1951-1980 (fonte NASA-GISS)

Secondo il NASA's Goddard Institute for Space Studies (GISS), uno dei principali centri di ricerca sul clima mondiale, il mese di Febbraio 2018 ha avuto un'anomalia di temperatura di +0.78°C rispetto al periodo 1951-1980, piazzandosi al sesto posto tra i più caldi di sempre. Il Febbraio più caldo in assoluto rimane quello del 2016 (+1.34°C), seguito da dal 2017 (+1.12°C), 1998 (+0.90°C), 2015 (+0.87°C) e 2010(+0.79°C). Si può notare nella mappa riportata come le anomalie più elevate siano sull'artico (anche oltre i +5°C!!!), conseguenza proprio del potente Stratwarming che ha poi permesso le ondate di gelo in Europa.

Anche i dati satellitari confermano un Febbraio "caldo" a livello globale con un'anomalia di +0.2°C (in questo caso riferita alla media 1981-2010) secondo il centro UAH (University of Alabama). Si segnala comunque una lieve diminuzione delle anomalie globali che avevano raggiunto il picco nel secondo semestre del 2017, grazie probabilmente alla fase lievemente negativa in atto dell'ENSO (La Nina). 


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