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17 giugno 2023
ore 6:39
di Francesco Nucera
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giugno, superata la soglia di +1,5°C
giugno, superata la soglia di +1,5°C


Il mondo ha appena registrato l'inizio di giugno più caldo tanto che la temperatura media globale ha superato la soglia di +1,5°C rispetto all'epoca preindustriale durante i primi giorni del mese. Sono i dati forniti in un comunicato dall'Agenzia Copernicus.

La soglia di temperatura di +1,5°C è un indicatore chiave utilizzato per monitorare il riscaldamento globale. Questa rottura temporanea non significa che il mondo sarà per sempre molto più caldo; è un'indicazione di quanto velocemente ci stiamo avvicinando a quel punto. Infatti non è tanto l'episodio in sé, quello che più conta sarebbe evitare l'aumento della temperatura globale media climatologica di 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali, Questo è poi un limite degli accordi di Parigi. Per l'agenzia Copernicus "monitorare la frequenza e la durata di queste violazioni è più importante che mai, se vogliamo evitare conseguenze più gravi della crisi climatica". Più volte superiamo temporaneamente +1,5°C, maggiore è la possibilità di un superamento permanente. A questo picco contribuiscono tutte le componenti del clima, anche gli oceani le cui temperature sono da record non solo in zona Enso.

Ci sono però validi motivi per sostenere che nei prossimi dodici mesi ritroveremo altri periodi in cui la temperatura media globale dell'aria supererà nuovamente i livelli preindustriali di oltre 1,5⁰C. Per di più c'è anche una probabilità del 98% che almeno uno dei prossimi cinque anni, e il quinquennio nel suo insieme, sarà il più caldo mai registrato, e una probabilità del 32% che la media quinquennale supererà la soglia di 1,5°C


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