Clima e Ambiente: Antartide, ecco gli effetti dell'ondata di caldo di metà marzo
Collassa una piattaforma di ghiaccio grande come Roma.

In Antartide è collassata una piattaforma di ghiaccio, chiamata Conger, grande quanto Roma. Tutto ciò si è verificato in corrispondenza del record di caldo registrato intorno al 15-20 marzo, quando le temperature sul plateau antartico sono risultate superiori alla media anche di 40°C.

In questo periodo normalmente le temperature al polo sud si aggirano intorno ai -50°C/-60°C. La stazione di Concordia invece, circa 10 giorni fa, ha toccato un valore di -11°C. Questo per far capire l'enorme danno che può aver causato questa ondata di calore per lo stato di salute dei ghiacci antartici.
Non è mai stata documentata un'ondata di caldo così estrema nel plateau antartico in questo periodo. Basti pensare che stiamo parlando di un picco di -11°C all'inizio dell'inverno australe in un luogo a 3.000m di altitudine al polo sud.
L'esperto del Cnr: "I modelli del global warming indicano che questo tipo di eventi estremi a matrice calda potrebbero diventare sempre più probabili e frequenti, ma al momento ci manca una casistica per verificarlo, non possiamo cioè escludere che l'episodio registrato sia frutto della casualità: per ora le temperature nel plateau antartico non mostrano un trend in salita, a differenza di quanto vediamo sulle coste e sulla penisola dell'Antartide così come nell'Artico"