6 novembre 2018
ore 23:17
di Lorenzo Badellino
tempo di lettura
3 minuti, 13 secondi
 Per tutti
La piena del Po a Torino
La piena del Po a Torino

AGGIORNAMENTO ORE 16. A Torino il livello del Po ha raggiunto i 3,8 metri sopra lo zero idrometrico e nel centro della città, superando il livello di piena ordinaria e allagando i Murazzi e la passeggiata che costeggia il fiume. Il Lago Maggiore rimane anch'esso sopra il livello di guardia, mentre per una frana a Cannobio (VB) la strada statale rimarrà chiusa fino a sabato. Ancora disagi a Pancalieri, a sud di Torino, per l'esondazione del Po nelle campagne. Di seguito il video della piena del Po di oggi, martedì 6 novembre, a Torino:

Maltempo in Liguria concentrato sul settore centro-occidentale con temporale a Genova, allagamenti nel Savonese e tromba marina avvistata davanti a Finale Ligure. Piogge in decisa intensificazione anche sul versante occidentale della Sardegna.

AGGIORNAMENTO ORE 12. A causa di una frana sul versante francese è stato temporaneamente chiuso in mattinata il Tunnel del Tenda che collega il Cuneese con la Francia, nelle Alpi Marittime.
Il traffico è stato deviato sull'A6 Torino-Savona e sull'A10 Genova-Ventimiglia. Successivamente è stato riaperto, ma rimane chiuso in Francia il tratto tra Breil e Fontan.

AGGIORNAMENTO ORE 9,15. Alle porte di Torino inizia ad esondare il Po, a Pancalieri, nella zona di Carmagnola quasi al confine con la Provincia di Cuneo, dove il fiume ha invaso la strada. Nelle valli di Lanzo si registrano alcune frane, una a Balangero e l'altra a Monasterolo, con coinvolgimento della strada. Nel frattempo è stata riaperta la SP589 tra Staffardaa e Barge, nel Cuneese, chiusa nella notte per l'esondazione del Ghiandone.

AGGIORNAMENTO ORE 8. Il maltempo non dà tregua al Nord per una depressione che rimane attiva ad ovest dell'Italia pilotando una perturbazione che provoca altre piogge diffuse sulle regioni settentrionali. I fenomeni più intensi interessano il Nordovest e soprattutto il Piemonte a ridosso dell'arco alpino. Sul Canavese solo dalla mezzanotte accumuli di oltre 80mm, che sommati a quelli di inizio settimana superano i 200mm. Situazione simile nel Verbano, dove è facile superare i 200mm di accumulo pluviometrico nelle ultime 48 ore. Tanta pioggia anche in Valle d'Aosta con il settore sudorientale che risulta il più coinvolto.

Cresce di conseguenza il livello dei corsi d'acqua. Preoccupa il Po che sta incrementando la sua portata di ora in ora ed ha ormai raggiunto il livello di guardia a Torino. Verso il livello di guardia anche Orco, Stura, Chisone e Sesia, che dalle Alpi confluiscono poi nel Po. Strettamente monitorato il Lago Maggiore, che nella notte ha superato il livello di guardia. Esondato nella notte il Ghiandone, in Provincia di Cuneo e chiusa la SP589 tra Staffarda e Barge che transita nella stessa zona.

Piove anche sul resto della Val Padana a nord del Po, con maggior frequenza sul settore dolomitico: in Trentino accumuli pluviometrici dalla mezzanotte anche superiori a 40mm. La neve invece cade a quote piuttosto elevate, a causa del mite respiro di Scirocco che relega i fiocchi oltre i 2300/2400m.

Sul resto d'Italia poco da segnalare, se non qualche piovasco sparso su Toscana, Lazio e Sardegna.

Satellite questa mattina
Satellite questa mattina

PROSSIME ORE. Le piogge al Nord continueranno ad interessare prevalentemente le zone alpine e quelle dell'alta Pianura Padana, ad eccezione del Nordovest , dove il coinvolgimento sarà dell'intero settore. Soprattutto dal pomeriggio, quando piogge battenti si concentreranno su Ponente Ligure, Piemonte centro-occidentale e Valle d'Aosta, in spostamento in serata su Levante Ligure, alto Piemonte, ovest Emilia e coste Toscane, anche con intensità forte. Piogge e qualche temporale dal pomeriggio-sera fino in Sardegna. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia.

Per le precipitazioni previste clicca qui

Per le previsioni grafiche clicca qui


Segui @3BMeteo su Twitter


Articoli correlati