8 giugno 2023
ore 11:52
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti
New York mercoledì mattina
New York mercoledì mattina

Mentre nel Canada orientale gli incendi continuano a mangiarsi milioni di ettari di terreno, il fumo da essi sprigionato viene trasportato dalle correnti settentrionali verso gli USA. A farne le spese sono gli stati orientali, quelli affacciati alla East Coast come Maryland, New Hampshire, Pennsylvania e quello di New York con la sua capitale. Come martedì mattina anche la giornata di mercoledì è cominciata con una densa e acre foschia che avvolto la città oscurando la skyline, facendo della Grande Mela la città con la maggior concentrazione di particolato fine al mondo, almeno in questi giorni.


Le autorità hanno avvertito i newyorkesi e i residenti degli altri stati orientali coinvolti di limitare il più possibile le attività all'aperto anche nei prossimi giorni, a causa della pessima qualità dell'aria che potrebbe generare seri problemi respiratori e cardiaci. Diverse scuole degli stati settentrionali della East Coast hanno annullato tutte le attività all'aperto almeno fino a giovedì a causa dell'elevata concentrazione di fumo all'aria aperta, poiché potrebbe rappresentare un rischio per la salute. Squadre sportive professionistiche hanno rinviato molte partite nelle città raggiunte dal fumo, comprese due partite della Major League Baseball in programma a New York e Filadelfia. Per lo stesso motivo è stata disposta la chiusura di almeno tre ippodromi sulla East Coast.



Con il persistere di correnti settentrionali anche nei prossimi giorni il fumo derivante dagli incendi canadesi continuerà a raggiungere la East Coast degli USA, seppur con intensità intermittente. Le condizioni potrebbero iniziare a cambiare dall'inizio della prossima settimana, quando sulla zona dei Grandi Laghi dovrebbe approfondirsi un profondo vortice con associata una perturbazione foriera di tanta pioggia prima sul Midwest, poi sugli stati orientali, preceduta da un rinforzo dei venti meridionali che dovrebbero allontanare la massa di aria acre dal comparto statunitense.



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