Cronaca meteo. Madagascar, ingenti danni dopo il passaggio di Emnati. Nuovo ciclone tropicale sull'Oceano Indiano

Il ciclone tropicale Emnati ha attraversato l'entroterra del Madagascar meridionale, dopo essere provenuto dall'Oceano Indiano e aver fatto landfall sulla costa orientale tra martedì notte e mercoledì. Nel suo attraversamento delle zone interne ha perso molta della sua energia e i venti da esso innescati hanno subito una notevole attenuazione. Le raffiche hanno comunque raggiunto i 90km/h, ma oltre al vento sono state soprattutto le piogge a causare diverse criticità.
This is Vohipeno district, in the Fitovinany region, #Madagascara few hours after Cyclone #Emnati hit the area. Here, 1721 people had been evacuated.
— IFRC Africa (@IFRCAfrica) February 24, 2022
These photos were taken by @MadaRedCross teams yesterday, but couldnt share them immediately as communications were down. pic.twitter.com/HYan1rjPQ0
Il sud del Madagascar veniva da un lungo e pesante periodo di siccità, nonostante l'isola sia stata interessata da altri tre sistemi tropicali dall'inizio dell'anno, che hanno colpito però aree diverse. La grande quantità di pioggia caduta nelle ultime ore su un terreno arido e siccitoso ha provocato alcuni smottamenti, oltre a molti allagamenti. Le autorità sono intervenute a scopo preventivo facendo evacuare più di 30000 persone, ospitate in appositi centri di accoglienza. Fortunatamente al momento non risultano vittime, anche se i lavori di soccorso e ricerca non sono ancora terminati.
#Madagascar Regions like Vatovavy and Fitovinany - which have already been affected by #CycloneBatsirai - are now facing the impacts of #Emnati. Atsimo Atsinanana region is also of concern. @IFRCAfrica and @MadaRedCross have started needs assessments. pic.twitter.com/UTZyzBz6GY
— Mar Mart ez (@MariaMercedes_M) February 23, 2022
Ora il centro di Emnati si è buttato in mare dopo aver lasciato la costa meridionale del Madagascar e sta continuando ad indebolirsi, ma un nuovo ciclone tropicale si asta formando al largo dell'Oceano Indiano. Si tratta di Vernon, destinato probabilmente a raggiungere un'intensità equivalente a quella di un uragano di categoria 2 entro la fine della settimana. Sembra però destinato a rimanere in azione in mare aperto, senza interessare la terraferma.
