Cronaca meteo. Nuova perturbazione sull'Italia con piogge e temporali anche forti, allagamenti e criticità. Situazione e previsione prossime ore
Una nuova perturbazione atlantica ha raggiunto il Nord Italia con maltempo anche intenso e fenomeni in estensione alle regioni centrali.
AGGIORNAMENTO SERALE, NUBIFRAGI SU TOSCANA, UMBRIA E LAZIO, PICCHI DI OLTRE 300MM SUL FRIULI - La perturbazione sta avanzando verso est e risulta molto intensa, concentrando il maltempo in particolare su Nordest, Emilia Romagna e diverse aree del Centro; al Nordovest invece le precipitazioni sono in progressiva attenuazione. Impressionanti gli accumuli sul Friuli, con picchi oltre 150-200mm diffusi su Prealpi e relative pedemontane (persino fino a 305mm sulle Prealpi Giulie, in particolare sulla zona di Resia), così come punte di oltre 100mm si registrano sulle Prealpi trevigiane. Punte di oltre 150-200mm si registrano anche sulle Apuane (Lunigiana e Garfagnana), ma pure sui crinali appenninici emiliani, con allagamenti, smottamenti e fiumi in piena (locali esondazioni anche su Appennino Parmense e Bolognse ). Forti temporali e nubifragi non hanno risparmiato anche il Lazio, Roma inclusa, con punte di oltre 50mm sulle province di Roma e Rieti. Precipitazioni a tratti intense anche tra Umbria, Romagna, Emilia orientale in risalita verso la pianura veneta. Sud ancora in attesa con temperature davvero anomale per il periodo, anche in virtù dell'intenso richiamo sciroccale operato dalla perturbazione: picchi over 30°C su Sicilia tirrenica, fino a 30°C sul Cosentino ma pure sul Pescarese in Abruzzo, per effetto dei venti di caduta appenninici.
AGGIORNAMENTO ORE 16,50. LIGURIA, CHIUSO IL GUADO SULL'AVETO. In seguito alle forti piogge di oggi è stata chiusa la strada provinciale 72 di Alpepiana per il livello del torrente Aveto che ha invaso il guado. Ma anche a Ronco Scrivia un guado è stato chiuso per maltempo, riaperto giusto ad inizio settembre dopo una chiusura estiva causata dalle forti piogge di agosto. Intanto sul Levante Ligure il maltempo è tornato ad intensificarsi con forti piogge che si estendono fino all'alta Toscana.
AGGIORNAMENTO ORE 16,30, FORTE TEMPORALE RAGGIUNGE ROMA. Dopo l'alto Lazio rovesci e temporali anche di forte intensità hanno raggiunto la zona di Roma a partire dai quartieri settentrionali. Si segnalano numerose fulminazioni, nubifragi e forti raffiche di vento, con accumuli pluviometrici che hanno rapidamente raggiunto i 50mm.
AGGIORNAMENTO ORE 15,50 FORTI TEMPORALI RAGGIUNGONO IL LAZIO. Il fronte si sta spostando verso sudest e ha raggiunto il medio versante tirrenico con rovesci e temporali sul Lazio a partire dalle aree settentrionali diretti verso la zona della Capitale. Un temporale con intense raffiche di vento e fulminazioni ha colpito Manziana, a nord di Roma ma all'interno della provincia.
AGGIORNAMENTO ORE 15,45. LIGURIA E ALTA TOSCANA, ACCUMULI FINO A 200MM E FIUMI IN PIENA. Piogge molto abbondanti hanno interessato Levante Ligure e alta Toscana, seppur attenuatesi nelle ultime ore. Sull'Appennino pistoiese e precisamente sull'Abetone gli accumuli pluviometrici hanno raggiunto i 200mm. I corsi d'acqua hanno visto innalzarsi sensibilmente la loro portata, con il Magra che superato il secondo livello di guardia. In piena anche il Vara e in Lunigiana il Bagnone.
Il Magra:
Il Vara:
Il Bagnone:
AGGIORNAMENTO ORE 15,30. FRIULI, SUPERATI I 200MM SULLE PREALPI CARNICHE. Il maltempo sta colpendo duro anche il triveneto e in particolare il Friuli VG. Sul Pordenonese, nella fascia prealpina della Carnia, sono già caduti 210mm di pioggia, anche se valori spesso superiori a 100mm si registrano verso il confine con il Veneto.
AGGIORNAMENTO ORE 15,15. EMILIA, CRESCE LA PORTATA DEI FIUMI ANCHE NEL BOLOGNESE. Nonostante l'attenuazione dei fenomeni che ha interessato l'Emilia, la portata dei corsi d'acqua è salita notevolmente nelle ultime ore anche nel Bolognese, come conseguenza delle forti piogge che si sono scaricate nella fascia appenninica con accumuli pluviometrici fino a 140mm sullo spartiacque con la Toscana. A Porretta Terme (BO) il Reno fa paura e arriva quasi all'altezza della sede stradale, avvicinandosi alla seconda soglia di allarme. Si segnalano inoltre allagamenti con numerosi interventi dei Vigili del Fuoco, impegnati a liberare dall'acqua garage, scantinati e alcune strade.
AGGIORNAMENTO ORE 14,15. FRIULI, OLTRE 180MM DI ACCUMULO. Notevoli gli accumuli pluviometrici nel Friuli VG, dove in mattinata le piogge hanno subito una vistosa intensificazione. In particolare nel Pordenonese i pluviometri arrivano a segnare localmente picchi di oltre 180mm.
TOSCANA, ACCUMULI FINO A 110MM. Anche la Toscana è interessata da intense piogge con accumuli pluviometrici di oltre 110mm sul comparto settentrionale, sulla zona dell'Abetone.
AGGIORNAMENTO ORE 14. EMILIA, L'ONDA DI PIENA VERSO LA PIANURA. Si sono attenuate nelle ultime ore le precipitazioni sull'Emilia occidentale, dopo che sull'Appennino parmense sono stati raggiunti accumuli pluviometrici anche di 130mm. Molti corsi d'acqua hanno visto salire sensibilmente la loro portata e ora la loro onda di piena si sta portando verso la pianura in direzione di Parma, dove il livello di allerta è pari a 2, nella scala che arriva fino a 3.
AGGIORNAMENTO ORE 12,05. FORTI PIOGGE NEL FRIULI VG. Nel corso della mattinata le piogge hanno subito una sensibile intensificazione su buona parte del Friuli VG, come sul resto del Triveneto. Nel Pordenonese gli accumuli pluviometrici sfiorano i 120mm.
AGGIORNAMENTO ORE 12. SALE IL LIVELLO DEI CORSI D'ACQUA ANCHE IN TOSCANA. Come sul versante emiliano dell'Appennino, anche su quello toscano più settentrionale il maltempo sta provocando l'innalzamento della portata dei corsi d'acqua. Si segnalano accumuli pluviometrici che localmente oscillano intorno a 200mm e il Magra che a Villafranca di Lunigiana ha raggiunto il secondo livello di guardia.
AGGIORNAMENTO ORE 10,10. EMILIA, CRESCE IL LIVELLO DEI CORSI D'ACQUA. Piogge battenti continuano ad interessare l'Emilia centro-occidentale con accumuli pluviometrici che nel Parmense hanno superato i 120mm sull'area appenninica. Intanto cresce il livello dei corsi d'acqua, in particolare quello del Taro, Baganza e Parma che in alcuni punti stanno per raggiungere la seconda soglia di allarme su tre.
FORTI TEMPORALI SUL LEVANTE LIGURE. Nuovi forti temporali stanno interessando in mattinata la Liguria di Levante, questa volta lo Spezzino. Sull'entroterra si segnalano accumuli pluviometrici che hanno superato i 170mm a Varese Ligure.
SITUAZIONE ORE 8,30. Incanalata nel flusso atlantico una nuova perturbazione ha raggiunto nelle ultime ore l'Italia settentrionale con piogge e rovesci diffusi, anche a carattere temporalesco. I fenomeni si sono rapidamente estesi dal Nordovest al Triveneto, ma verso sud risulta ormai coinvolta anche la Toscana. Restano fuori dal raggio d'azione della perturbazione le restanti regioni centrali e il Sud, con soltanto il passaggio di velature e stratificazioni e clima molto mite per la presenza di tese correnti di Scirocco.
LIGURIA, FORTE TEMPORALE AUTORIGENERANTE NELLA NOTTE SUL GENOVESE. Dalla serata di ieri fino a questa notte il Genovese di Levante è stato colpito da un forte temporale stazionario che ha interessato soprattutto la zona del promontorio di Portofino con un temporale autorigenerante formatosi dalla convergenza tra lo Scirocco in risalita dal Tirreno e la Tramontana in discesa dall'Appennino. Gli accumuli pluviometrici hanno localmente raggiunto i 150mm, di cui circa 100mm in una sola ora tra Recco e Camogli. Si sono avute diverse criticità con allagamenti ed esondazioni, anche se nel corso della notte la situazione è andata migliorando. Piogge e rovesci interessano dall'alba un po' tutta la Liguria, ora interessata dal passaggio del fronte principale in movimento da ovest ad est. Notevoli gli accumuli pluviometrici sulle Alpi Liguri al confine con il Piemonte, con picchi di oltre 100mm, ancora di più sullo Spezzino interno dove si raggiungono punte di 140mm.
PIOGGE E ROVESCI SUL RESTO DEL NORDOVEST. I fenomeni interessano anche il Piemonte, in particolare le zone meridionali con accumuli di circa 30/40mm e valori localmente superiori al confine con la Liguria e la provincia di Genova, a causa del temporale di questa notte.
MALTEMPO IN INTENSIFICAZIONE SUL TRIVENETO. Nella sua estensione verso est la perturbazione ha già raggiunto il Triveneto con piogge e rovesci sulla pianura veneta, oltre che su Trentino e Friuli occidentale.
FORTI ROVESCI SULL'EMILIA CENTRO-OCCIDENTALE. Non è risparmiata dagli effetti della perturbazione l'Emilia centro-occidentale con piogge e rovesci dal Piacentino fino al Modenese ed accumuli pluviometrici di 40/50mm sulla zona di Parma, che diventano molto superiori sulle vallate appenniniche, fino a 90mm ed oltre verso il confine con Liguria e Toscana.
METEO PROSSIME ORE. Al Nord maltempo diffuso con piogge e rovesci a tratti temporaleschi, anche intensi in Liguria, così come su Lombardia e Triveneto, specie sul Friuli VG, con possibilità di locali nubifragi; fenomeni più deboli al Nordovest, dove tenderanno ad attenuarsi entro sera. Al Centro maltempo in Toscana con piogge e temporali in estensione in giornata a Umbria e Lazio, anche di forte intensità e con possibilità di locali nubifragi entro sera. Nubi in aumento anche sulle regioni adriatiche, ma con piogge di più debole intensità, seppur in intensificazione la sera, più frequenti sulle aree interne appenniniche. Al Sud cielo sereno offuscato da velature e stratificazioni alte, in ispessimento la sera in Campania con qualche pioggia in arrivo sulle aree settentrionali. In Sardegna rapido peggioramento con piogge e qualche temporale in estensione dal versante occidentale verso quello tirrenico. Venti tesi o forti tra sudovest e sudest. Temperature in calo al Nord, Toscana e Sardegna, in aumento al Sud e sul medio Adriatico. Per tutti i dettagli entra nella sezione Meteo Italia.
