Filippine: Vulcano Mayon scatta l'allerta Lahar, inondazioni mortali di fango vulcanico
Le forti piogge di questi ultimi giorni hanno indotto le autorità a lanciare l'allerta Lahar, pericolose colate di fango in grado di travolgere intere città.
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Si aggrava ulteriormente l'emergenza legata all'eruzione del vulcano Mayon sull'isola di Luzon nelle Filippine. Alle problematiche legate all'evacuazione di quasi 80mila persone si aggiungono nelle ultime ore quelle legate al maltempo. Piogge intense ed eruzioni vulcaniche possono combinarsi e dare luogo alla manifestazione più mortale associata a questi eventi, i pericolosissimi Lahar, (lava in lingua giavanese) colate di fango vulcanico molto acido in grado di seppellire intere città e provocare migliaia di vittime.
Le autorità della zona rossa hanno emesso in queste ore un'allerta lahar a scopo precauzionale. Si calcola che dall'inizio dell'eruzione il vulcano abbia emesso una quantità di cenere pari a 25 milioni di metri cubi, tutte depositate sulle sue pendici. Immaginate se questa cenere si combinasse con la pioggia cosa potrebbe scendere da quei versanti verso le comunità di pianura.
La pericolosità dei lahar è tristemente nota, fu un lahar a uccidere centinaia di persone durante la famosissima eruzione di Pompei del 79 d.c come fu un Lahar in tempi recenti nel 1985 a causare la morte di 22 mila persone ad Armero, una città colombiana alle pendici del vulcano Nevado del Ruiz a seguito di una sua eruzione.