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30 giugno 2022
ore 15:44
di Francesco Del Francia
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 Per tutti

SITUAZIONE - Le particolari condizioni meteo-climatiche che purtroppo ci portiamo dietro ormai da fine estate 2021 (notevolissimo sottomedia pluviometrico con progressiva elevata e diffusa siccità) unite al perdurare di un sopramedia termico dalla primavera 2022 sino ad oggi, andrà con ogni probabilità ad acuire nei prossimi giorni la propagazione degli incendi boschivi di origine naturale, colposa o dolosa. La stragrande maggioranza degli incendi risultano, come noto, di natura colposa o dolosa.Ma come influiscono le condizioni meteo-climatiche e l'umidità del combustibile vegetale sulla propagazione degli incendi? Facciamo un passo indietro tirando in ballo il famoso triangolo del fuoco. Esso è formato dal Combustibile (materiale infiammabile organico o inorganico), dal Comburente (usualmente l'ossigeno) e da Calore/Fonte di innesco (elevato calore per autocombustione e per il prosieguo della combustione / qualsiasi fiamma libera). Senza una sufficiente quantità di comburente l'incendio non potrà iniziare; senza combustibile un incendio si ferma, senza una sufficiente quantità di calore un incendio non inizia e non può continuare. Focalizzandosi sugli incendi boschivi, più il combustibile risulta privo di umidità e maggiore sarà la velocità di propagazione e l'intensità del fuoco. Ovviamente una grande influenza assume anche l'intensità della ventilazione.


I prossimi giorni risulteranno giornate determinate da un notevole rischio di propagazione incendi; condizioni di notevole suscettibilità, quindi, su buona parte della Penisola, in particolare sul Centrosud Italia e sulle Isole Maggiori.


NORME E REGOLE:

  • Se avvisti un incendio chiama subito il 112 (Numero Unico Emergenze), oppure il 115 oppure, se ne sei a conoscenza, il numero della Sala operativa Regionale di Protezione Civile;

  • Rimani aggiornato con i bollettini pubblicati dai CFR regionali e dal Dipartimento Nazionale sulle condizioni di pericolosità, suscettività all'innesco e alla propagazione degli incendi boschivi;

  • Mediamente, dal 15 giugno al 30 settembre (controlla però le disposizioni specifiche della tua Regione) è vietato bruciare residui vegetali, agricoli e forestali. E' vietata l'accensione dei fuochi (sia nelle aree attrezzate che lontano dalle aree attrezzate) o comunque in accordo con le specifiche norme regionali. E' vietato gettare mozziconi di sigaretta, sigari o fiammiferi accesi. E' vietata l'attività pirotecnica, accendere fuochi d'artificio, lanciare mongolfiere di carta in rispetto della specifica normativa regionale. E' vietato usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli. E' vietato transitare e/o sostare con autoveicoli su viabilità non asfaltata all'interno di aree boscate, fatta eccezione per i mezzi di servizio e per le attività agro-silvo-pastorali, nel rispetto delle norme regionali vigenti;

  • Non abbandonare rifiuti nei boschi (sono combustibili facilmente infiammabili);

  • In linea generale, non accendere mai un fuoco in presenza di vento;

  • Informa chi conosci condividendo queste semplici regole (da approfondire ulteriormente secondo le specifiche normative circa la Regione di appartenenza).


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