Redazione 3BMeteo
12 dicembre 2017
ore 14:54
Redazione 3BMeteo
tempo di lettura
47 secondi
 Per tutti

A seguito delle copiose nevicate che nelle ultime 48 ore hanno interessato tutti i settori alpini del versante italiano (con accumuli considerevoli sopra i 1.500 metri), è notevolmente aumentato il pericolo valanghe soprattutto sulle Alpi di confine centro-occidentali e sulle Dolomiti. Merito anche del repentino aumento termico in quota conseguentemente all'intensificazione dei venti di Libeccio su buona parte della Penisola. 

Forte pericolo valanghe sulle Alpi - immagine di repertorio
Forte pericolo valanghe sulle Alpi - immagine di repertorio

Secondo l'ultimo aggiornamento del bollettino valanghe emesso da AINEVA (Associazione Interregionale Neve e Valanghe) - e valido per le prossime 48 ore - sussiste infatti un pericolo valanghe di grado 4 (FORTE) su una scala di 5 per le Alpi Liguri e Marittime sul Cuneese, settori di confine delle Alpi Graie, Cozie e Lepontine per Piemonte e Valle d'Aosta, Valtellina e Orobie per la Lombardia e sulle Dolomiti per il Triveneto. Pericolo valanghe di grado 2 (DEBOLE) viene invece segnalato sull'Appennino marchigiano, in particolar modo sul settori dei Sibillini. 


Seguici su Google News


Articoli correlati