Meteo - Forti venti e mareggiate in Italia: come comportarsi per evitare gravi pericoli in caso di maltempo

evita le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti sospesi come un vaso o una tegola;
evita con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate. L'infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che potrebbero o colpirti direttamente o occupare le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti;
se ti trovi alla guida di un'automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e si rende quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta;
presta particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all'uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l'intensità non raggiunge punte molte elevate;
in generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all'aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni;
sulle zone costiere persiste anche il rischio di mareggiate e quindi, presta la massima cautela nell'avvicinarti al litorale o nel percorrere le strade costiere, evitando di sostare su queste ultime e a maggior ragione su moli e pontili, nonché evitando la balneazione e l'uso delle imbarcazioni, assicurando preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali;
in casa, sistema e fissa opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).