31 gennaio 2022
ore 9:46
di Fabio Da Lio
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 Per tutti

In questi giorni si ricorda la Grande Neve del 2012, che interessò gran parte d'Italia nelle prime due settimane di Febbraio, in particolare le regioni centrali e meridionali peninsulari. Tutto iniziò con una nevicata al Nord Ovest sul finire di Gennaio, che fece da apripista a una delle più intense ondate di gelo e neve degli ultimi anni, per durata ed estensione geografica. Nevicò a Roma per ben due volte, con accumuli fino a 20cm; neve a tratti anche su Napoli. Continue colate d'aria gelida in discesa dalla Russia alimentarono diversi minimi di bassa pressione attivi sul Mediterraneo, responsabili di nevicate fino in pianura dall'Emilia Romagna alla Campania

Temperature sottozero anche di giorno si ebbero al Nord, con ampie zone della Laguna veneta completamente ghiacciate! Neve da record invece tra Marche e Romagna fin sui litorali, con oltre 3 metri caduti a Urbino città e fino a 150/180cm su località pianeggianti come Forlì e Cesena! Notevoli disagi a causa delle abbondanti nevicate si ebbero anche sulle aree interne laziali (Frosinone 50cm) e campane (2 metri in Irpinia), nonché tra Abruzzo, Umbria, Toscana e su tutta l'area appenninica meridionale, con neve che a più riprese interessò anche la costa adriatica meridionale. Un Febbraio difficile da dimenticare, che stabilì nuovi record di freddo e neve non solo in Italia ma anche sull'Europa centro-orientale (-36°C in Serbia) e nel Nord Africa (20cm ad Algeri)!


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