Incendi in California: si aggrava il bilancio. Vittime e migliaia di evacuati
Le condizioni meteo climatiche contribuiscono al propagarsi delle fiamme
Si aggrava il bilancio del vasto incendio che sta devastando la California. Allo stato attuale i morti sarebbero 15, migliaia le persone evacuate, oltre 1500 tra case ed aziende andate in fumo. Nel Nord della California sono stati allestiti dei rifugi nelle scuole o in altri spazi pubblici. Lee aree più coinvolte sono quelle delle contee di Napa, Sonoma, Butte, Nevada e Yuba. Il fuoco ha distrutto oltre 10mila acri di terreno. Si tratta di uno dei peggiori incendi degli ultimi decenni; il peggiore nel recente passato è avvenuto nell'Ottobre 2003 nella contea di San Diego quando vennero distrutte oltre 2.800 case.
My sister is in Disneyland and just sent me these pictures from the fire. Is the world ending or something? Cause this is wack pic.twitter.com/uRut0up3Yr
— David (@iheartnate) 9 ottobre 2017
Le cause meteorologiche. Le condizioni meteo climatiche aiutano il propagarsi degli incendi. C'è una zona di alta pressione presente sul 'Great Basin'; i venti che fuoriescono dalla zona di alta discendono, accelerando, proprio sulla California; essi perdono nel contempo tutta l'umidità e riscaldano l'aria per compressione. Arrivano dunque in zona piuttosto secchi, alimentando così il fronte degli incendi.
Les incendies meurtriers dans le nord de la #Californie vus du satellite Sentinel-3 ces dernies heures. pic.twitter.com/18N4UZlkuC
— Keraunos (@KeraunosObs) 10 ottobre 2017
La poggia caduta nell'inverno passato ha fatto inoltre crescere molta vegetazione tra la
Primavera e l'inizio dell'Estate ma negli ultimi tempi è diventata
secca. Nei prossimi giorni l'alta pressione dovrebbe spostarsi verso
levante e questo contribuirebbe ad una attenuazione del vento. Nel
weekend invece è prevista una nuova intensificazione dell'alta
pressione, dunque una nuova ripresa dei venti di Santa Ana.
