La fusione dei ghiacci himalayani favorisce il proliferare della Nocticula Scintillans, un'alga tossica sulle coste dell'Oceano Indiano
ore 16:02
Redazione 3BMeteo
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Secondo uno studio del Lamont-Doherty Earth Observatory della Columbia University, basato sull'osservazione delle immagini satellitari della NASA, sulle coste dell'Oceano Indiano si starebbe verificando un fenomeno particolare e pericoloso. La formazione e il proliferare di un'alga tossica, la Nocticula Scintillans, un organismo resiliente che minaccia la sopravvivenza di molte specie di pesci. Sono le coste di Oman, India e Pakistan le più colpite, ma la stessa alga la si può trovare anche a sud delle Seyschelles.
Il coordinatore della ricerca, Joaquim Goes del Lamont-Doherty Earth Observatory della Columbia University, spiega che: 'Si tratta probabilmente di uno degli effetti più drammatici che abbiamo osservato in relazione ai cambiamenti climatici. Nocticula è presente ora nel sud-est asiatico, al largo delle coste della Thailandia e del Vietnam fino a sud delle Seychelles e ovunque si manifesti porta dei problemi perchè minaccia la catena alimentare già vulnerabile del Mar Arabico, danneggiando la qualità dell'acqua e causa mortalità per i pesci.
Analizzando decenni di dati abbiamo collegato l'ascesa di Noctiluca nel Mar Arabico con lo scioglimento dei ghiacciai dell'Himalaya e con l'indebolimento dei monsoni invernali, che sono più caldi e umidi. Inoltre sono pochissime le specie che possono nutrirsi della Noctiluca. La perdita di risorse della pesca ha il potenziale per esacerbare ulteriormente le turbolenze socioeconomiche per i Paesi della regione che sono già colpiti dalla guerra e dalla povertà. Il nostro studio mostra le conseguenze a cascata del riscaldamento globale e di come i cambiamenti climatici influiscano sulla biologia degli oceani', chiude Joaquim Goes.