17 febbraio 2023
ore 8:51
di Federico Brescia
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 Per tutti
Nebbia di mare in Liguria, Caligo. Foto di Daniele Ferrari
Nebbia di mare in Liguria, Caligo. Foto di Daniele Ferrari

Sul mar Ligure viene chiamata "Caligo", in Sicilia e in Puglia viene nominata "Lupa" ecco cosa è e come si forma la nebbia di mare.  Per assistere alla formazione di nebbia in mare serve prima di tutto stabilità atmosferica e questa si ha quando siamo interessati da un vasto anticiclone. Quando una massa d'aria più calda scorre su una superficie più fredda questa tende a condensare e viene a formarsi la nebbia. Riguarda i bassissimi strati, dai 0 a 200m d'altitudine riducendo la visibilità, mentre appena sopra ai 200-300m si ha un tasso di umidità molto basso. Per far si che la nebbia in mare raggiunga la costa serve inoltre un debole/debolissimo flusso di venti meridionali, in grado di spingere il banco verso il litorale. Le zone dove si verifica più frequentemente questo fenomeni sono l'alto Tirreno, in Sicilia e sul Salento.

Perchè a volte abbiamo le nubi basse sul mare e a volte la nebbia? Il processo di formazione di questi due fenomeni è pressochè simile ma c'è una differenza e riguarda i geopotenziali. Il geopotenziale (gpt) è la pressione a cui l'aria è sottoposta a una certa quota nonchè la forza che deve essere esercitata per far sollevare l'aria a quella altitudine. Se abbiamo i gpt alti è possibile avere la nebbia di mare, perchè l'aria calda è in quota e abbiamo moti verticali quasi assenti, la forza esercitata quindi è minore e l'aria non riesce ad essere scalzata. Se abbiamo i gpt più bassi è più probabile avere nuvolosità bassa per effetto contrario. 


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