Livelli di CO2: il 2019 potrebbe essere un anno record per il GAS SERRA
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La concentrazione della CO2 (anidride carbonica) nel 2019 potrebbe raggiungere nuovi valori da record, è una stima che ha effettuato il rinomato centro meteorologico britannico, il metoffice, supportata dai dati che sono arrivati recentemente e dall'analisi climatica prevista per l'anno appena iniziato. Due i fattori che potrebbero contribuire a questo nuovo possibile record, da un lato l'aumento di combustione del carbone assieme ai vastissimi incendi che hanno interessato recentemente molte foreste del pianeta e dall'altro l'avvio nel Pacifico di una fase climatica di Nino, non forte come quello del 2016 ma sufficiente ad aumentare le condizioni di siccità con una diminuzione della crescita delle piante, tra i principali consumatori di anidride carbonica.
Attualmente come è ben noto è stata superata la soglia delle 400ppm, le centraline posizionate sul vulcano Mauna Loa nelle Hawaii hanno misurato il 3 febbraio 2019 un valore di 411ppm, superiore al valore registrato nello stesso giorno dello scorso anno 2018 (407ppm) sicuramente il più elevato dall'inizio delle rilevazioni nel 1958 e il più alto degli ultimi 800mila anni, secondo le analisi dei contenuti di CO2 nelle carote di ghiaccio antartico antico.