MALTEMPO. NEVE in arrivo su Alpi e Appennino, anche copiosa. Ecco tutti i dettagli
Fino a mezzo metro oltre i 1500m di quota.
L'intensa perturbazione tra il 27 e il 28 dicembre sull'Italia oltre a portare piogge abbondanti, forti venti e un calo delle temperature, determinerà nevicate diffuse sull'arco alpino ma anche sulla dorsale appenninica, specie quella centrale.
FOCUS PREALPI - La neve inizialmente cadrà dai 1200/1300m ma in calo mercoledì a 800/1000m sui settori centrali e verso le Orobie. Limite superiore verso le Prealpi veneto-friulane, attorno ai 1000/1200m. Su ovest Lombardia e alto Piemonte fiocchi fino a quote di fondovalle sull'Ossola nonché nelle valli varesine e fino a Lugano, dai 400/500m sul resto del Varesotto e la zona dei Laghi. Previsti fino a 15-20cm dai 700/800m sui settori centrali, circa 30-40cm oltre i 1500m.
FOCUS ALPI - Neve dai 700/900m sulle Alpi centro-orientali, dai 500m su quelle occidentali piemontesi ma qui con fenomeni scarsi e relegati solo alla mattinata di mercoledì. Precipitazioni più consistenti sull'alto Piemonte con fiocchi fino a fondovalle sulla Valsesia. Nel corso del pomeriggio-sera l'arrivo di aria più fredda farà scendere la quota neve, fino a 400/500m sulla Valtellina e 600m tra Val di Sole e Val Venosta ma con fenomeni in esaurimento. Previsti accumuli fino a 20-40cm oltre i 1200m; fino a 50/60cm dai 1500m, anche superiori attorno ai 2000m.
FOCUS APPENNINO - Previste nevicate
il 27 dicembre inizialmente a quote medio-alte, oltre i 1400/1500m
sui settori centro-settentrionali. Quota neve in calo poi dalla
serata e in vista di giovedì, fino a 1000m sull'Appennino
settentrionale e fiocchi già a 600/700m sulla Sardegna; 1200/1400m tra
Abruzzo, Lazio, Molise e Campania ma in ulteriore calo anche qui.
Giovedì fiocchi fino in collina sulle alte Marche (500m), rovesci
nevosi dai 700/800m altrove e fino a 1000m sulla dorsale meridionale. Previsti accumuli anche di 50-60cm sulla dorsale centrale oltre i
1600m.
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