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6 agosto 2023
ore 23:49
di Carlo Migliore
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1 minuto, 55 secondi
 Per tutti

Sono diversi giorni ormai che i modelli matematici propongono per i giorni del Ferragosto il ritorno del caldo africano sull'Italia. La tendenza è pressoché confermata e possiamo ritenerla quasi definitiva perché le ondate di caldo hanno una predicibilità maggiore sul medio e lungo periodo rispetto alle altre situazioni meteo. Si tratta a questo punto di capire quanto caldo farà e dove andranno a collocarsi i forti temporali che solitamente scorrono lungo la cresta dell'anticiclone africano

A differenza della terribile ondata di caldo di Luglio quando i massimi anticiclonici si collocarono sulle regioni meridionali ed il nord fu bersagliato da temporali di inaudita violenza, questa volta i massimi anticiclonici si collocheranno tra la Francia meridionale, il Mediterraneo centro occidentale e le regioni centro settentrionali della nostra Penisola. Quindi il rischio di forti temporali e grandine almeno in una prima fase, sarà per la Francia, la Germania e il Regno Unito. Qualche forte temporale non è escluso anche sulle nostre zone alpine e prealpine ma la direttrice non li porterebbe ad interessare le zone di pianura come invece accaduto a luglio. Per quanto riguarda il caldo invece, non ci sono i presupposti per pensare che le temperature possano raggiungere quei valori estremi. Sarà caldo intenso ma non estremo, almeno con i dati attualmente in nostro possesso. Come massime si stima che i picchi potrebbero aggirarsi attorno ai 36/38°C per le regioni settentrionali, i 37/39°C per le regioni centrali e i 36/38°C per le regioni meridionali e le Isole maggiori.

Successivamente ma la situazione è ancora da valutare, dopo il 17 agosto, quindi nella seconda parte della settimana, sostanzialmente il weekend 19-20, la depressione atlantica potrebbe approfondirsi sull'Europa occidentale. Di conseguenza i massimi anticiclonici si abbasserebbero di latitudine e nel contempo traslerebbero verso  est. A quel punto il Nord Italia resterebbe più esposto ad alcuni passaggi temporaleschi anche intensi con un contenuto calo termico mentre al Sud il caldo si intensificherebbe. 

Nei prossimi aggiornamenti faremo il punto soprattutto sulla seconda parte della settimana, per capire meglio se ci sarà la possibilità che forti temporali possano tornare ad interessare le regioni del Nord. Seguiteci sempre.


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