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28 dicembre 2023
ore 23:53
di Carlo Migliore
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1 minuto, 27 secondi
 Per tutti

E' passato più di un mese dall'ultima irruzione di aria fredda significativa che abbia interessato un po' tutta la Penisola. Da quel lontano 25 novembre il clima è stato spesso mite o persino molto mite nei valori massimi se si escludono alcuni episodi di scarso rilievo. Una distinzione va fatta per i valori minimi della notte che a causa delle inversioni termiche sono risultati più entro la media, soprattutto sulle pianure e nelle valli del Centro e del Nord. In questi ultimi giorni però sono saliti anche quelli, vuoi per la copertura nuvolosa che per le correnti occidentali. Insomma attualmente del freddo non c'è nemmeno l'ombra sull'Italia. Vi diciamo subito che nel corso dei prossimi giorni non sono previste sostanziali variazioni rispetto all'attuale perchè la circolazione atmosferica non cambierà nella sostanza. Con l'inizio di gennaio avremo un po' più di dinamicità ma almeno in una prima fase, forse fino all'Epifania non ci saranno importanti scossoni termici. Ecco allora una panoramica generale dei valori massimi e minimi che dovremo attenderci nei prossimi giorni con un focus sulla notte di Capodanno.

TEMPERATURE VENERDÌ: minime ancora diffusamente sopra media con gelate in pianura escluse o del tutto occasionali. Massime ugualmente sopra media con punte di 17/18°C in Sicilia. Solo la Liguria sarà in media.

TEMPERATURE SABATO: non cambia quasi nulla salvo una diminuzione nei valori minimi della notte sulla pianura piemontese che potrebbe tornare a vedere qualche gelata all'alba. Per il resto tutto sopra media.

TEMPERATURE DOMENICA: massime molto simili al sabato e ovunque sopra media salvo che sulla Liguria. Temperature della mezzanotte anch'esse diffusamente sopra media


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