16 novembre 2023
ore 23:48
di Carlo Migliore
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 Per tutti

La breve fase anticiclonica del weekend lascerà il passo a condizioni diametralmente opposte già all'inizio della prossima settimana. La saccatura atlantica annessa al vortice inglese riuscirà a bucare il mediterraneo e a mettere in campo sul nostro bacino una circolazione depressionaria insidiosa. Questo vortice sarà alimentato da correnti di aria fredda di matrice artica marittima e richiamerà dal nord Africa un'intensa ventilazione di scirocco. Quindi a prescindere dalla localizzazione dei fenomeni che sarà materia di approfondimento degli aggiornamenti successivi, dobbiamo aspettarci maltempo su buona parte dell'Italia con aria più fredda che affluirà sulle regioni settentrionali e aria più tiepida che interesserà il Sud della Penisola e parte anche del Centro. Questa fase dovrebbe iniziare con primi deboli fenomeni già lunedì e avere un massimo tra martedì e mercoledì quando rovesci e temporali potrebbero essere diffusi. C'è da attendersi anche un nuovo calo delle temperature soprattutto al Nord.

Successivamente la situazione si fa più incerta, i modelli propendono per uno sprofondamento del vortice verso le latitudini nord africane all'incirca da giovedì. Questo significa che il tempo potrebbe, condizionale ancora d'obbligo, migliorare su gran parte dei settori peninsulari ma essere ancora fortemente compromesso sulle Isole maggiori

Infine ed è questo forse l'aspetto più interessante, potremmo assistere nel corso del weekend ad un'irruzione di aria fredda più corposa dalle latitudini scandinave verso il Mediterraneo con la formazione di un secondo vortice sull'Italia. Su questa possibilità preferiamo mantenere ancora una certa cautela in quanto si tratta di una previsione a 7 giorni, quindi con un margine di attendibilità ancora medio basso, tuttavia è importante notare che si tratterà dei primi tentativi dell'inverno di raggiungere le nostre latitudini. Restate aggiornati.

       


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