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25 ottobre 2023
ore 23:52
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Anche l'ultimo weekend di ottobre sarà caratterizzato in Europa da un teso flusso di correnti perturbate di matrice atlantica. Il motore principale di questa azione sarà un grosso centro depressionario poco a ovest del Regno Unito che continuerà a produrre perturbazioni. Questi fronti che marceranno da ovest a est potranno generare altri minimi secondari a spasso per il nord Europa, quello che fomenterà il maltempo tra giovedì e venerdì sarà ormai sul Baltico ma un secondo minimo in formazione sulla Danimarca potrà influenzare il tempo sull'Italia

Questa volta rispetto al precedente la sua posizione sarà più alta in latitudine quindi il grosso delle precipitazioni si concentrerà tra la Germania e la Polonia. Ma le correnti umide sud occidentali porteranno delle piogge anche sul nostro Paese. Dove? Sull'Italia settentrionale, soprattutto il Nordovest e poi più in generale su Alpi/Prealpi, pedemontane e alte pianure. Qualche pioggia non mancherà anche sulle regioni centrali tirreniche ma in un contesto di variabilità. Quando? Prevalentemente domenica ma anche il sabato non sarà immune da nubi anche se in un contesto abbastanza asciutto. Dunque una domenica con la pioggia sulle zone sopra esposte ma a parte qualche caso isolato non si tratterà di maltempo. Soltanto la Liguria a causa della sua esposizione diretta ai venti di libeccio potrà vedere fenomeni più abbondanti. Piogge abbondanti potranno altresì interessare i settori alpini e prealpini centrali. Le zone con più sole saranno invece le regioni meridionali in genere escluso qualche disturbo sulla Campania e quelle del versante adriatico, normalmente protette dalle correnti sud occidentali dall'Appennino.

Il contesto termico sarà mite o molto mite, anche dove avremo cieli grigi e precipitazioni le massime non saranno particolarmente basse e comprese generalmente tra i 17 e i 22°C. Dove ci sarà sole invece le massime potranno abbondantemente superare i 22/23°C e toccare anche i 25/26°C sul medio basso Adriatico, lo Ionio, la Sicilia e la Sardegna. Di rilievo anche la ventilazione che continuerà a mantenersi mediamente sud occidentale, un libeccio teso che potrà essere a tratti anche forte sui bacini settentrionali.

      


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