7 febbraio 2023
ore 23:45
di Carlo Migliore
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 Per tutti

L'irruzione di aria gelida arrivata dalla Russia si sta accompagnando ad una ventilazione molto forte dai quadranti nord-orientali. Questa sarà un po' la caratteristica anche dei prossimi giorni con un'intensificazione probabilmente giovedì quando alle basse latitudini evolverà un vortice di bassa pressione. Nelle ultime ore i venti di Tramontana e Grecale hanno soffiato burrascosi su molte regioni, in particolare sulla Liguria dove a Loano si sono registrate raffiche fino a 92 km/h, poi in Friuli Venezia Giulia dove a Trieste sono stati superati i 90 km/h e infine sull'Appennino centro-meridionale, in Puglia e sulla Sardegna con raffiche da ENE in molte aree superiori ai 50-60 km/h. Punte di 80-90 km/h sui rilievi del Frusinate, del Beneventano e a Capo Teulada. Ma ecco come continuerà la settimana:

MARI E VENTI MERCOLEDÌ: venti sempre orientati da Est, rinforzano anche sull'Adriatico mentre restano forti sui bacini occidentali e lo Stretto di Sicilia. Mari molto mossi o agitati, possibili deboli mareggiate sulle coste sarde orientali e sul medio alto Adriatico.

MARI E VENTI GIOVEDÌ: intensificazione dei venti sui bacini meridionali con raffiche fino a 100km/h sul Mar Libico, lo Ionio meridionale e lo Stretto di Sicilia. Ventilazione meno tesa sull'Adriatico e lo Ionio settentrionale, ancora moderata o forte sui bacini occidentali. Mari molto mossi, agitati i bacini occidentali e meridionali con mareggiate tra Sicilia e Calabria.

GIORNI SUCCESSIVI: si spegne la ventilazione sui bacini settentrionali ed occidentali, resta ancora forte venerdì sul basso ionio, entro il weekend ventilazione in calo ovunque


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