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28 marzo 2023
ore 23:55
di Carlo Migliore
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1 minuto, 31 secondi
 Per tutti

L'ipotesi che il prossimo weekend, quello delle Palme abbia caratteristiche simili a quello appena passato si fa sempre più concreta. Dopo una fase più mite, di stampo atlantico che vedrà anche qualche pioggia di passaggio, l'aria fredda di matrice artica punterà di nuovo l'Europa centro occidentale con obiettivo finale il Mediterraneo. I modelli principali, quello europeo e quello americano convergono sull'evoluzione nelle sue linee generali con piccole divergenze sulla collocazione della bassa pressione ma in linea di massima la saccatura che sprofonderà sul Mediterraneo dovrebbe mantenere un'asse nordest-sudovest

Questa particolare configurazione che è poi tipica delle irruzioni fredde invernali manovrerà le correnti artiche in discesa dalla Scandinavia e le piloterà verso Inghilterra e Francia con un ingresso sul Mediterraneo che avverrà da ovest. Sono le condizioni favorevoli allo sviluppo di una spiccata instabilità anche perturbata sul nostro territorio ma, purtroppo ancora una volta, le piogge non interesserebbero tutte le regioni. Ma vediamo come potrebbe andare

La giornata di sabato 1 aprile non vedrebbe ancora un cambiamento significativo sull'Italia. Il tempo si manterrebbe stabile e per lo più soleggiato con qualche innocuo disturbo nuvoloso al Nord e lungo le regioni centrali tirreniche. Il clima sarebbe molto mite con massime abbondantemente superiori ai 20°C su diverse regioni. Il cambiamento vero e proprio avverrebbe nella giornata della Domenica delle Palme con piogge e temporali sulle regioni centro meridionali e in parte anche al Nord, ma probabilmente soltanto il Nordest e l'Emilia Romagna. Le temperature scenderebbero e la ventilazione sarebbe forte. Condizioni di spiccata instabilità potrebbero poi inaugurare la settimana Pasquale.

Al momento queste sono le novità, ci riserviamo di darvi maggiori dettagli nel corso dei prossimi aggiornamenti. Seguiteci sempre.

       


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