Meteo. Crollo delle temperature nel corso dei prossimi giorni, ecco quanti gradi perderemo
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FLUSSO FREDDO NORD ATLANTICO. Il flusso perturbato nord atlantico ha eroso l'anticiclone e raggiunto il Mediterraneo centrale e l'Italia, aprendo una fase instabile per molte regioni con temperature in netta diminuzione rispetto all'inizio dell'anno. L'aria fredda sta raggiungendo il Nord Italia ed entro l'Epifania si riverserà fino alle regioni meridionali, consentendo così alla neve di cadere a quote basse anche sulla dorsale appenninica.
CALO TERMICO DALL'EPIFANIA. Nella giornata dell'Epifania le temperature subiranno un'evidente diminuzione al Centro-Nord con minime che in Val Padana si porteranno intorno agli zero gradi ed anche al di sotto sui fondovalle alpini, dando luogo così a gelate notturne. Sui 4/8°C al Centro e 9/12°C al Sud. Massime sui 5/9°C al Nord, 6/12°C al Centro, 11/15°C al Sud.
VENERDÌ ANCORA PIU FREDDO. Venerdì l'aria fredda continuerà ad affluire dalle latitudini settentrionali verso lo Stivale, provocando un ulteriore callo delle temperature. Minime sotto zero su gran parte del Nord, anche sotto i -5°C sui fondovalle alpini, 1/6°C al Centro Italia, 7/11°C al Sud. Massime tra 3 e 7°C al Nord, 5 e 10°C al Centro, 12 e 15°C al Sud.
WEEKEND, CLIMA OVUNQUE INVERNALE. Poche variazioni sabato, con clima piuttosto frizzante e minime sotto zero al Centro-Nord, tra 4 e 8°C al Sud, massime ancora in calo al Centro-Sud. Domenica l'afflusso di aria fredda si concentrerà sulle regioni centro-meridionali dove il passaggio di un fronte nord atlantico permetterà alla neve di cadere fino a quote collinari.