METEO -> NEVE IN ARRIVO, anche COPIOSA sulle Alpi. Quote e accumuli
Una saccatura in approfondimento dalle Isole britanniche alla Francia piloterà una perturbazione responsabile di un peggioramento al Nord, con il ritorno di piogge, temporali e nevicate sulle Alpi, localmente abbondanti.
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Il campo anticiclonico che da alcuni giorni regna indisturbato sull'Italia verrà ben presto eroso dalle perturbazioni atlantiche, il cui ritorno è ormai imminente sul Nord Italia nonché sull'arco alpino, gran parte del quale è rimasta in grave carenza di neve per l'intera stagione invernale. Il Flusso perturbato, praticamente assente da mesi, si sta scavando un canale verso le nostre regioni settentrionali e al suo interno viaggeranno ad oltranza alcuni sistemi frontali carichi di precipitazioni.
Il primo della serie giungerà martedì e comporterà un peggioramento entro sera a partire dalle Alpi occidentali in estensione verso il settore lombardo e quello dolomitico entro fine giornata, ma non sarà ancora in grado di dar luogo a nevicate consistenti e in ogni caso il limite pioggia/neve si manterrà piuttosto elevato, intorno a 1800/2000m.
Mercoledì traslerà verso est e comporterà un'intensificazione dei fenomeni sulle aree alpine centro-orientali con nevicate in abbassamento fino a 1500/1600m, ma contemporaneamente un impulso perturbato in arrivo da ovest sarà causa di un nuovo peggioramento a partire dalle Alpi occidentali con neve dai 1500m, abbondante la sera su Alpi Marittime, Valle d'Aosta orientale e Verbano, in successiva propagazione verso est.
Giovedì graduale attenuazione dei fenomeni sulle Alpi occidentali, seppur con nevicate ancora presenti in avvio di giornata oltre i 1200m, mentre i fenomeni più intensi sono attesi in questa fase tra Alpi Retiche, Trentino, Alto Adige, Cadore e Carnia con fiocchi dai 1400/1500m ma in abbassamento fino a 1000m sulle Alpi settentrionali lombarde.
In giornata la neve raggiungerà anche la dorsale appenninica, con fiocchi a partire dai 1200/1300m del settore settentrionale ai 1400/1700m di quello centrale. In tutta la fase perturbata attesi accumuli anche superiori al metro oltre i 2000m sulle Alpi occidentali (Verbano in primis), tra 30 e 80 cm a 1500m.
Venerdì ultimi fiocchi al mattino sulle Dolomiti dagli 800m circa ma con tendenza a schiarite, già bel tempo sul resto dell'arco alpino. Per ulteriori dettagli entra nella sezione Meteo Italia.
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