1 maggio 2022
ore 9:00
di Carlo Migliore
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2 minuti, 7 secondi
 Per tutti

PRIMA SETTIMANA DI MAGGIO MOLTO DINAMICA - L'ondulazione delle correnti che sta favorendo questi transiti instabili sulla Penisola manterrà le medesime caratteristiche anche nel corso della prima settimana di maggio anzi, molto probabilmente si accentuerà nella seconda parte. L'incipit sarà sempre una saccatura occidentale più o meno sulla Penisola Iberica che sin da lunedì inizierà a portare molte piogge e temporali sul Mediterraneo occidentale. Nel contempo noi avremo ancora a che fare con gli strascichi della saccatura del 1 maggio che, posizionata sull'area balcanica avrà modo di portare ancora molti temporali sulle regioni centro meridionali ma in parte anche al Nord, soprattutto Nordest. La settimana si aprirà dunque con tempo ancora a tratti instabile sull'Italia, successivamente avremo a che fare con l'evoluzione del vortice iberico che spingerà verso di noi correnti umide e foriere di nuove piogge tra martedì e mercoledì. Si tratterà probabilmente di una instabilità di tipo convettivo che si svilupperà nelle ore centrali della giornata, la componente frontale non avrà ancora una grande influenza. Questi temporali ce li aspettiamo soprattutto lungo i rilievi, sia alpini che appenninici.

Da giovedì-venerdì l'anticiclone delle Azzorre guadagnerà terreno verso l'Europa occidentale e nord occidentale spingendo tutta la configurazione depressionaria verso levante. Ci aspettiamo dunque la formazione o la persistenza di un vortice di bassa pressione sul Mediterraneo centrale in grado di influenzare più direttamente il tempo sulla nostra Penisola. Se la tendenza sarà confermata già dal giorno 6 quindi venerdì il tempo potrebbe mostrare caratteri instabili-perturbati su diverse regioni con piogge e temporali. Tale situazione si manterrebbe anche nel corso del weekend per l'azione recidiva di una depressione prossima all'Italia.

Dunque riassumendo, una prima parte della settimana caratterizzata da locale instabilità per l'influenza dapprima di un vortice balcanico e poi successivamente di un vortice iberico, sarà una instabilità che probabilmente si concentrerà soprattutto in prossimità dei rilievi e nelle ore centrali delle giornata. Da venerdì possibile fase di instabilità più marcata, anche dai toni perturbati fino al weekend per l'azione di un vortice proprio sul Mediterraneo centrale. Seguite i prossimi aggiornamenti che saranno fondamentali.

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