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7 maggio 2020
ore 8:20
di Lorenzo Badellino
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2 minuti, 17 secondi
 Per tutti

SITUAZIONE GENERALE. La cupola di alta pressione subtropicale che si insedierà nel corso della seconda parte della settimana sul Mediterraneo centrale e l'Italia non avrà lunga vita. E' ormai confermata la formazione di un vortice di bassa pressione sulla Penisola Iberica verso la fine della settimana, destinato a spostarsi verso est e a raggiungere l'Italia proprio tra domenica sera e lunedì a partire dal Nordovest. La parentesi stabile e calda che ci accompagnerà fino a domenica si chiuderà quindi bruscamente con il ritorno del maltempo al Nord e su tratti del Centro e con la tendenza ad un abbassamento delle temperature, anche se non tutti i settori d'Italia subiranno la stessa sorte.

FORTI TEMPORALI AL NORD A INIZIO SETTIMANA E CALO TERMICO. Portandosi sull'Italia la depressione verrà agganciata tra lunedì e martedì da un'altra area di bassa pressione presente sul Nord Europa e riceverà così un contributo di aria più fredda che alimenterà ulteriormente i fenomeni su parte delle nostre regioni. A farne le spese saranno soprattutto quelle settentrionali, con rovesci e temporali anche intensi lunedì e con parziale coinvolgimento delle regioni centrali, Toscana in primis. In tale contesto le temperature subiranno un deciso calo al Centro ma soprattutto Nord, tanto che sulle Alpi potrà fare la sua ricomparsa un po' di neve.

RESISTONO TEMPO STABILE E CALDO AL SUD. Rimarrà fuori dai giochi il Sud, protetto dall'alta pressione, con tempo stabile e clima molto caldo ad inizio settimana sulle zone interne, dove non si escludono picchi di oltre 28-30°C, mentre si manterrà più fresco il clima sulle coste, influenzate dalla superficie del mare ancora relativamente fredda. Tuttavia il caldo anche al Meridione è destinato a ridimensionarsi martedì 12 maggio, in attesa di una nuova probabile fiammata, questa volta più intensa, dal 14-15 maggio ( da)

TENDENZA SUCCESSIVA. Entro la metà della settimana l'alta pressione potrebbe tentare una nuova espansione dal Nord Africa verso il Mediterraneo centrale e le condizioni meteorologiche potrebbero stabilizzarsi soprattutto al Centro-Sud, L'aria calda che affluirà dal Nord Africa sarà responsabile anche di un nuovo aumento delle temperature che interesserebbe più da vicino le regioni centro-meridionali. In ogni caso, vista la distanza temporale, la tendenza potrebbe subire modifiche e vi consigliamo quindi di seguire i prossimi aggiornamenti.


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