Meteo: PROSSIME ORE tra SOLE e IMPROVVISI NUOVI TEMPORALI, ecco dove
Ancora locale instabilità oggi pomeriggio su alcune zone d'Italia.
SITUAZIONE METEO ITALIA - La giornata odierna, sabato 20 giugno, vedrà il sole protagonista su gran parte d'Italia, in particolar modo sui settori costieri, dove avremo una giornata con cieli un po ovunque sereni o poco nuvolosi salvo locali eccezioni; sabato ideale quindi per raggiungere le località balneari, complici temperature non eccessivamente calde, ma comunque piacevoli ( valori in genere compresi tra i 25 e i 29°C).
NEL POMERIGGIO NUOVI TEMPORALI, ECCO LE AREE PIÙ A RISCHIO - Instabilità in aumento nel corso del pomeriggio, in particolare a ridosso dei rilievi, ma non mancheranno locali sconfinamenti sulle aree di pianura e, in alcuni casi, anche sui alcuni settori costieri.
Al Nord avremo generale stabilità sulle regioni di Nord Ovest, qualche isolato temporale è atteso sui settori alpini piemontesi (specie sulle Alpi Marittime), oltre che tra Orobie e Prealpi bresciane in Lombardia; maggiore instabilità sul Triveneto, con acquazzoni sparsi sui settori dolomitici, mentre piogge e temporali sparsi risulteranno più frequenti sul Friuli Venezia Giulia, dove i fenomeni potranno raggiungere in giornata anche i settori costieri.
Sulle regioni centrali rovesci e temporali in formazione prevalentemente lungo la dorsale appenninica, segnatamente lungo l'Appennino Tosco-Emiliano, oltre che tra Senese e Aretino, così come qualche piovasco sparso è atteso anche tra Sibillini e entroterra teramano e aquilano.
Anche al Sud i fenomeni si concentreranno sulle aree interne: particolarmente interessata sara la Basilicata, con temporali che dall'Appennino Lucano potranno spingersi localmente fin verso i settori costieri ionici, così come sul Tarantino. Acquazzoni sparsi possibili anche sulle aree interne di Molise, Puglia e Campania, ma si tratterà di fenomeni piuttosto localizzati.
Attenzione, però, volgendo lo sguardo alla domenica arrivano ulteriori conferme riguardo nuove inside temporalesche, che questa volta potrebbero coinvolgere non solo le aree interne, ma anche i settori costieri di molte regioni centro meridionali.