18 marzo 2020
ore 9:10
di Carlo Migliore
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1 minuto, 59 secondi
 Per tutti

Situazione: Da alcuni giorni i modelli matematici continuano a proporre un radicale seppur temporaneo cambiamento della circolazione atmosferica sull'Italia intorno ai giorni 22-23 marzo. Un impulso di aria molto fredda di matrice artica continentale che dalla Russia settentrionale si muoverebbe in direzione dell'Europa centrale coinvolgendo alla fine anche l'Italia. Dobbiamo dire che nelle ultime emissioni questa tendenza viene confermata

Ma andiamo per gradi a iniziare dalla giornata di venerdì quando un indebolimento del campo di alta pressione sull'Europa occidentale consentirebbe qualche prima infiltrazione di aria umida verso la Penisola. Il contesto risulterebbe ancora mediamente anticiclonico sull'Italia tuttavia con possibilità di qualche nota instabile durante le ore centrali su Alpi e Appennino centro settentrionale, unitamente a qualche annuvolamento sulle Isole Maggiori. Il contesto climatico risulterebbe ancora alquanto mite con massime fino a 18-19°C.

La giornata di sabato risulterebbe stabile nella prima parte ma poi da metà giornata il fronte freddo comincerebbe ad addossarsi all'arco alpino centro orientale causando le prime precipitazioni oltre confine. Tra il pomeriggio e la sera soprattutto la sera i fenomeni raggiungerebbero anche il settore italiano compreso tra Lombardia, Triveneto ed Emilia Romagna presentandosi anche a carattere di rovescio o di temporale con quota neve in graduale abbassamento. Nel contempo alle basse latitudini una depressione di matrice africana potrebbe raggiungere parte delle isole Maggiori.

Nella giornata di domenica il fronte di aria fredda dilagherebbe ulteriormente verso est coinvolgendo entro fine giornata gran parte dei settori peninsulari, resterebbero ancora fuori dal calo termico soltanto la Calabria e le isole Maggiori ma pioverebbe tra Sicilia e Calabria. In questo contesto di generale tracollo termico la ventilazione sarebbe prevalentemente da nordest con venti in rinforzo da Nord a Sud. Difficile al momento stimare la tipologia e la localizzazione dei fenomeni che tratteremo più avanti nei giorni qualora la tendenza dovesse essere ancora confermata. L'inizio della nuova settimana potrebbe essere molto freddo. Restate aggiornati


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