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8 marzo 2024
ore 23:53
di Lorenzo Badellino
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Nuove copiose nevicate in arrivo nel weekend
Nuove copiose nevicate in arrivo nel weekend

PRIMA PERTURBAZIONE TRA VENERDI' SERA E SABATO. Il primo fronte raggiungerà il Nordovest tra il pomeriggio e la sera di venerdì e sarà foriero di nevicate su Piemonte e Valle d'Aosta oltre i 700/900m, in estensione ai rilievi lombardi. Nel mattino di sabato le nevicate si attenueranno già sulle Alpi occidentali e si attarderanno su quelle centro-orientali, dove si esauriranno nel pomeriggio. Gli accumuli più importanti sono attesi in questa fase in Piemonte sulle Alpi Marittime e su quelle dell'Ossola con picchi di 20/30cm oltre i 1500m, intorno a 15/20cm sul restante arco alpino occidentale, inferiori su quello centro-orientale.

Già dalla serata di venerdì lo stesso fronte innescherà un peggioramento sull'Appennino settentrionale con neve dai 1000m circa sulla dorsale tosco-emiliana e fenomeni in estensione nella notte all'Appennino centrale, nevosi dai 1500m. Trattandosi di un passaggio piuttosto rapido le condizioni andranno già migliorando in giornata sull'Appennino, con schiarite in arrivo tra pomeriggio e sera. In questo frangente attesi circa 10cm di neve fresca sulla vetta del Cimone e del Terminillo, poco meno a Campo Imperatore.

SECONDA PERTURBAZIONE TRA SABATO SERA E DOMENICA. Seguirà a brevissima distanza un secondo fronte che già tra il pomeriggio e la sera di sabato determinerà la ripresa delle nevicate sulle Alpi occidentali dai 600/900m con fenomeni che diverranno anche intensi nella notte e si estenderanno al restante arco alpino e all'Appennino centro-settentrionale entro il mattino di domenica.

Proprio nella mattinata di domenica nevicherà copiosamente su tutto l'arco alpino, dapprima su quello occidentale e poi su quello orientale. La quota neve potrà abbassarsi fino a 500/600m al mattino in corrispondenza dei fenomeni più intensi sulle Alpi occidentali, tanto che fiocchi sono temporaneamente attesi fin sul Cuneese e in generale sulle colline del basso Piemonte.

In questa seconda fase perturbata gli accumuli di neve fresca potranno raggiungere anche i 50/70cm su Alpi Marittime, Canavese, Valle d'Aosta orientale e Verbano oltre i 1500m. Il settore alpino centro-orientale vedrà accumuli minori, nell'ordine dei 30/40cm su Orobie e Dolomiti del Trentino, 20/30cm su Bellunese e Carnia, con quota neve dai 900/100m ma in calo a tratti anche fino a 700-800m su Dolomiti, Carnia e Trentino Alto Adige in corrispondenza dei fenomeni più intensi.

Sull'Appennino centro-settentrionale la neve cadrà oltre i 1400/1600m, calando in serata fin verso i 1000m, anche in forma di temporale. Attesi in questa fase altri 30/40cm di neve fresca in cima al Monte Cimone, 15/20cm a Campo Imperatore.

Situazione attuale pericolo valanghe
Situazione attuale pericolo valanghe

RISCHIO VALANGHE IN AUMENTO NEL WEEKEND. Rimane al momento ancora abbastanza elevato il rischio di distacco valanghe sull'arco alpino, dopo le recenti nevicate, oscillante tra 2 (moderato) e 3 (marcato) su gran parte del settore, con punte di 4 (forte) sull'Alto Adige - si ricorda che la scala del rischio valanghe va da 1 (debole) a 5 (molto forte). Si consiglia pertanto di evitare pericolosi fuoripista e di non sostare sotto i canaloni. Il rischio valanghe sarà inevitabilmente destinato ad aumentare durante il weekend, a causa dei nuovi importanti accumuli di neve fresca previsti.



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