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20 febbraio 2024
ore 23:52
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti
Venti in netto rinforzo da giovedì
Venti in netto rinforzo da giovedì

Con lo smantellamento dell'anticiclone ad opera di una vasta depressione atlantica che si impadronirà del Mediterraneo, la ventilazione sulle nostre regioni e sui nostri mari è destinata ad intensificarsi notevolmente, già a partire da giovedì. Il fronte associato in arrivo dalla Francia innescherà una crescente ventilazione da sudovest sui bacini tirrenici centro-settentrionali e in Sardegna, da sudest sull'Adriatico. Raffiche di Garbino cominceranno a soffiare sulle vallate adriatiche centro-settentrionali, fino alla Romagna. Al Sud invece la situazione si manterrà per il momento più tranquilla, per la presenza delle ultime roccaforti dell'anticiclone.

Venerdì sarà la giornata più ventosa, con la formazione di un minimo di pressione sull'Italia settentrionale. Si spazierà dal Maestrale sul Mar di Sardegna, al Libeccio sui bacini occidentali e sullo Ionio, fino allo Scirocco sull'Adriatico. Attese raffiche fino a 60-80km/h sul Tirreno centrale e sull'Adriatico centro-settentrionale, ma attenzione alle zone dell'entroterra, molte delle quali saranno soggette ad una ventilazione sostenuta. Tra queste segnaliamo quelle della Sicilia con forti raffiche da sud fin sul litorale settentrionale, i crinali appenninici con Libeccio intenso e gran parte delle vallate adriatiche, specie centrali, alle prese con il Garbino. Mareggiate saranno probabili sulle coste esposte, soprattutto su quelle tirreniche centro-settentrionali, sud della Sicilia, litorali ionici e adriatici settentrionali.

Venti previsti per venerdì
Venti previsti per venerdì

Sabato i venti dovrebbero attenuarsi parzialmente, pur con un Libeccio moderato o teso che insisterà soprattutto sullo Ionio. Domenica invece non è esclusa una nuova intensificazione dei venti per il possibile posizionamento di un minimo di pressione in prossimità del Centro Italia. Ne conseguirebbero venti sostenuti da nordovest sui bacini occidentali, da sudest su quelli ionici e adriatici, tanto che non sarebbero escluse nuove mareggiate sulle coste esposte. 


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