29 settembre 2017
ore 13:50
di Francesco Nucera
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 Per esperti
Vulcani e clima
Vulcani e clima

Ogni giorno si verificano nel mondo delle emissioni in atmosfera di ceneri e lapilli dovuti alle eruzioni vulcaniche. E' di questi giorni inoltre la notizia di una possibile eruzione di due super vulcani, uno a Bali  e l'altro nell'arcIpelago delle Vanuatu.

Le più grandi eruzioni, a prescindere dalla latitudine, sono in grado di modificare l'equilibrio radiativo e portare un raffreddamento globale della superficie terrestre (Pinatubo, El Chichon ). E' inoltre interessante sapere che l'effetto di raffreddamento dei vulcani alle basse latitudini è maggiore in estate mentre quelli alle alte latitudini sembrano avere una certa influenza sulla circolazione generale dell'atmosfera in inverno, tanto da rafforzare gli anticicloni di blocco e migliorare il raffreddamento invernale nell'emisfero nord. Quelli alle latitudini settentrionali possono incidere inoltre sulle vicende dei riscaldamenti stratosferici. Anche se le eruzioni come Pinatubo e El Chichon furono molto grandi, il periodo prolungato di eruzioni da parte di numerosi vulcani negli anni '60 ha mantenuto un elevato livello aerosol in stratosfera.

Torniamo a parlare dell'AMO, un indice che ci sta molto a cuore per le possibili ripercussioni che si hanno a livello climatico. Tale indice che ha un andamento ciclico rappresenta l'andamento delle temperature delle acque dell'Oceano Atlantico. Dal grafico possiamo notare come il periodo in cui l'indice AMO è divenuto positivo (attorno al 1995) coincide con una diminuzione delle grandi eruzioni vulcaniche ed un aumento medio delle temperature globali. Si nota, al netto del trend in crescita anche le variazioni delle temperature globali dovuti all'incidenza de El Nino e La Nina.

anomalie gobali di temperatura, vulcani e indice AMO
anomalie gobali di temperatura, vulcani e indice AMO


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