LUNGO TERMINE: tutte le novità sulla tendenza fino a DICEMBRE
TENDENZA 15-21 NOVEMBRE: Il modello europeo ECMWF individua subito dopo la metà del mese una probabile persistenza di anticicloni sull'Europa centrale. Conseguentemente sull'Italia è possibile attendersi stabilità prevalente sulle regioni settentrionali e centrali tirreniche, mentre Sud e adriatiche potrebbero vedere veloci disturbi provenienti da Nord-Est, legati a masse d'aria più fredde e instabili. A livello termico non si segnalano anomalie di rilievo, con clima diurno ancora gradevole, eccetto laddove subentreranno inversioni termiche, come plausibile in Pianura Padana.
TENDENZA 22-28 NOVEMBRE: Nella terza decade di novembre sembra poi probabile che l'anomalia positiva sull'Europa centrale si dissolva, lasciando l'Italia più esposta a fronti perturbati provenienti dal Nord. In un contesto di questo tipo è probabile un ritorno a condizioni tipicamente tardo autunnali, con piogge frequenti ma non particolarmente persistenti e nevicate sull'arco alpino.
TENDENZA 29 NOVEMBRE - 5 DICEMBRE: A cavallo fra novembre e dicembre si prospetta un'ulteriore rinforzo della circolazione precedentemente descritta, con un'area di bassa pressione che stazionerà sul Mediterraneo occidentale, veicolando masse d'aria molto umida verso l'Italia. Con questo scenario è lecito attendersi piogge copiose e insistenti su gran parte del Paese, ma in particolare sulle regioni tirreniche e meridionali. Le temperature dovrebbero mantenersi allineate alle medie del periodo, talvolta superiori al Sud.