20 marzo 2021
ore 20:27
di Carlo Migliore
tempo di lettura
57 secondi
 Per tutti

Dopo 800 anni di inattività e dopo ben 40mila terremoti di piccola e moderata energia nell'arco di circa tre settimane, è tornato in eruzione in Islanda il vulcano Fagradalsfjall, dal nome quasi impronunciabile come tutte le località islandesi. Si tratta di una piccola montagna parte di un altipiano più esteso alta all'incirca 400m e costituita non da crateri veri e propri ma da spaccature dalle quali periodicamente si hanno queste eruzioni in gergo denominate "fissurali" nella fattispecie la fessura è lunga circa 700m. Sono eruzioni relativamente tranquille dai caratteri effusivi, non particolarmente pericolose a meno che non ci si trovi lungo il percorso delle colate laviche. In questo caso nessun pericolo, nemmeno per la vicina Capitale Reykjavik illuminata nella notte dalla luce delle fontane di lava. Un rischio collaterale potrebbe invece essere costituito dalle emissioni di cenere pericolose per la circolazione area. L'Islanda conta circa 130 vulcani ed è l'unica terra emersa che si trova al di sopra della dorsale medio oceanica che la attraversa completamente da sudovest a nordest passando proprio nella zona dell'attuale eruzione.


Seguici su Google News


Articoli correlati