Meteo Ferragosto 2022, le ultime tendenze
L'anticiclone che si imporrà nel corso della settimana dando vita ad una nuova ondata di caldo intenso sull'Italia, sembra essere piuttosto duraturo. Con il passare dei giorni tuttavia, pur mantenendo la sua presenza alle medio-basse latitudini europee, inizierà ad invecchiare ed entro la fine della prima decade del mese potrebbe lasciarsi scappare alcune infiltrazioni di aria più umida al suo interno. Il contrasto con l'aria molto calda preesistente potrà essere causa di una maggior presenza di temporali, non solo sulle Alpi ma anche sull'Appennino e sulle zone adiacenti a quelle di montagna. Non si tratterebbe di un suo smantellamento e di una vera e propria crisi dell'estate, come poteva sembrare con i dati disponibili fino a pochi giorni fa, ma soltanto di un suo parziale indebolimento.
Anche l'inizio della seconda decade del mese potrebbe essere caratterizzata da una simile configurazione barica, con l'anticiclone disteso alle latitudini centro-meridionali del Continente, spesso supportato da correnti calde nord africane, ma anche da infiltrazioni umide che potranno innescare facilmente temporali di calore lungo le nostre zone di montagna e su quelle adiacenti. Tale tendenza potrebbe perdurare per alcuni giorni ancora, caratterizzando anche le giornate che si avvicineranno al Ferragosto. Vista la distanza temporale la tendenza potrebbe subire modifiche. Vi consigliamo quindi di seguire tutti i prossimi aggiornamenti.