29 settembre 2018
ore 20:26
di Francesco Nucera
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Ciclone tropicale, landfall in Grecia
Ciclone tropicale, landfall in Grecia

CICLONE MEDITERRANEO RAGGIUNGE LA GRECIA - Il ciclone Mediterraneo, nel corso della notte, si è andato ulteriormente intensificando tra Ionio ed Egeo assumendo caratteristiche simil tropicali. La ruota ciclonica ha ora impattato sulle coste del Peloponneso dove si segnalano le prime intense precipitazioni e forti raffiche di vento. Sarà proprio qui che il vortice rallenterà la sua corsa portando precipitazioni intense ed abbondanti con accumuli superiori anche ai 150-200mm. Sarà coinvolta anche l'ISola di Creta e la Turchia, anche con raffiche di vento superiori ai 120-130 km/h.

PERCHE' SI è FORMATO - Il ciclone è nato sul Mediterraneo come risposta ad una discesa di aria relativamente fredda in quota, sul bordo orientale di un robusto campo di alte pressioni sull'Europa occidentale. Il minimo che si è generato si è andato rapidamente approfondendo sul mare Ionio con l'annessa nuvolosità che si è andata arricciando attorno al centro di bassa pressione.Si tratta di fenomeni noti sul Mediterraneo ma non sono uragani.

QUALCHE EFFETTO IN ITALIA - Nel suo momentaneo spostamento verso Nord Ovest è riuscito a lambire l'estremo Sud Italia nella giornata di venerdì, specie sull'area ionica, più che altro con unrinforzo della ventilazione di Grecale e delle mareggiate soprattutto sulla Sicilia orientale. L'alta pressione adesso attenua le ultime incertezze favorendo una domenica nel complesso soleggiata

ALCUNE NOTE TECNICHE - Da un punto di vista prettamente tecnico c'è da dire che il vortice nonostante la sua intensità non è riuscito ad evolvere in una struttura tropicale dal momento che è rimasto troppo poco tempo in mare per acquisire l'energia necessaria. Rimane tuttavia un ciclone di tutto rispetto per il bacino del Mediterraneo.


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