Meteo ITALIA - Temperature basse, clima freddo e gelate in pianura, MITE su colli e monti
L'alta pressione provoca forti inversioni termiche con freddo e gelate in pianura, mite in montagna e collina.
ore 21:50
Redazione 3BMeteo
2 minuti, 30 secondi
FREDDO SOLO A BASSA QUOTA NELLE AREE NEBBIOSE - Da ormai qualche giorno gran parte della Pianura Padana è ricoperta da una spessa ed estesa coltre nebbiosa provocata dalla persistenza dell'anticiclone, dalla calma atmosferica e il conseguente ristagno di umidità nei bassi strati. La visibilità risulta così spesso assai ridotta, ma soprattutto si evidenziano marcate inversioni termiche: se infatti in montagna e sulle colline le temperature risultano oltre la media, con valori minimi che talora si mantengono sopra lo zero, in Pianura Padana ritroviamo valori diffusamente intorno allo 0°C se non al di sotto, anche abbondantemente nelle ore notturne: anche all'alba di oggi abbiamo ritrovato valori fino a -2°C/-4°C con estese brinate e ghiaccio sulla strada (prudenza alla guida). Laddove persiste la nebbia, i valori si mantengono intorno allo 0°C anche in pieno giorno.
POCHE VARIAZIONI NEI PROSSIMI GIORNI - Nei prossimi giorni la situazione resterà simile, con temperature spesso sopra le medie del periodo, soprattutto per quanto concerne le massime, ad eccezione delle aree nebbiose. In Valpadana si potranno avere diffuse gelate notturne (ad eccezione di venerdì, quando è atteso un temporaneo aumento della copertura nuvolosa indotta da un modesto fronte), con temperature massime anche inferiori ai 2-3°C laddove persisteranno le nebbie. Discorso diverso sul resto d'Italia, con temperature massime diffusamente superiori alle medie del periodo, anche di 1-3°C in pianura, con punte di 13-14°C al Centro, 15-16°C al Sud. Le minime notturne potranno comunque portarsi prossime allo 0°C o lievemente al di sotto sulle pianure e vallate più interne soprattutto del Centro, con marcate escursioni termiche rispetto alle ore diurne.
MOLTO MITE SU COLLI E MONTI - Le aree che invece soffriranno maggiormente le temperature miti legate all'anticiclone saranno quelle alpine di medio-alta montagna, dove sono previsti valori superiori alle medie anche di oltre 4-5°C, con zeri termici anche oltre i 2000-2500m e marcate escursioni termiche rispetto ai fondovalle. Su queste zone sarà domenica la giornata più calda, ma anche all'inizio della settimana successiva le temperature si manterranno superiori alle medie. A tal proposito, rimarrà piuttosto elevato il rischio valanghe sulle Alpi, specie centro-occidentali.
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