12 gennaio 2023
ore 23:45
di Stefano Ghisu
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 Per tutti

Periodo 16-23 gennaio 2023: come si osserva dall'immagine di riferimento (in alto) la tendenza per la settimana successiva proposta da ECMWF mostra un anomalia positiva di geopotenziale a 500hPa situata sul comparto Atlantico e sull'Europa orientale, trovando estensione sin verso la Russia asiatica. Mentre un'anomalia negativa di geopotenziale a 500hPa, viene osservata sul comparto europeo centro-settentrionale. Tale configurazione favorirebbe il transito di correnti instabili e fredde di matrice Artico Marittima, sull'Europa centrale quindi sin verso parte della nostra Penisola che potrebbe godere di condizioni invernali con un buon potenziale per il ritorno di piogge e neve a bassa quota almeno su Alpi e Appennino centrale.

Periodo 23-30 gennaio 2023: dall'immagine di riferimento (in alto) si osserva una fase tendenzialmente stabile sul comparto europeo, caratterizzata da un'anomalia positiva di geopotenziale a 500hPa. Ma allo stesso tempo si nota un'anomalia negativa di geopotenziale a 500hPa situata su Ovest Europa, Atlantico e verso i settori asiatici. Questo scenario all'apparenza stabile, non esclude una breve fase più dinamica (o instabile) sull'Italia, condizionata dal transito di correnti umide atlantiche o viceversa da fredde correnti da Est-Nordest favorite da una spinta dell'anticiclone a latitudini più settentrionali. 


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