11 febbraio 2024
ore 23:51
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Il vortice di bassa pressione ancora in piena azione sull'Italia avrà una storia anche all'inizio della settimana, soprattutto sulle regioni adriatiche e quelle meridionali. Nel contempo da ovest si farà avanti la scomoda presenza dell'alta pressione sub tropicale, stimolata a risalire dal nord Africa fino all'Europa occidentale per l'avvicinamento di una depressione sull'Atlantico. Depressione che poi intorno a metà settimana inizierà a scorrere verso est e potrà avere un influenza sul tempo dell'Italia ma non prima di venerdì e del weekend. Ma andiamo on ordine.

Abbiamo detto un inizio settimana instabile perchè la saccatura in allontanamento verso Grecia e Turchia influenzerà ancora il tempo delle regioni meridionali e in parte anche di quelle centrali soprattutto l'Adriatico. Una minima influenza si avrà anche sul Nordest ma sarà in rapida attenuazione. I fenomeni più significativi si manifesteranno lunedì sulle regioni del basso Tirreno in particolare tra bassa Campania e Calabria dove sono attesi accumuli fino a 40/50mm. Anche la giornata di martedì avrà connotati localmente instabili per il transito di un ultimo fronte associato al minimo sull'Europa orientale. In particolare sono attese delle piogge sul medio versante Adriatico e al Sud Peninsulare. Sul resto della Penisola inizierà a rimontare l'anticiclone che nel frattempo avrà gia portato temperature sopra media su tutta la Spagna. Mercoledì anche l'Italia sarà immersa nella matrice anticiclonica con tempo soleggiato e un generale aumento delle temperature sulle regioni occidentali. Con questo anticiclone dovremo fare i conti anche nella giornata di giovedì, poi le cose inizieranno a cambiare.

La saccatura atlantica si muoverà verso l'Europa centrale seguita da una rimonta anticiclonica immediatamente a ovest. Proprio questa rimonta anticiclonica tra l'Atlantico e l'Europa occidentale sarà l'ago della bilancia perchè potrà dare più o meno forza all'ondulazione. Il transito instabile ipotizzabile venerdì sull'Italia potrebbe essere infatti seguito da infiltrazioni settentrionali più fredde in grado di portare instabilità diffusa nel weekend. A tal riguardo c'è ancora molta confusione tra i modelli probabilistici anche se ECMWF ensamble (media) concorda con una saccatura in approfondimento sull'Italia.

In parole povere, quel fronte che vedete sull'Italia settentrionale potrà essere un fugace passaggio instabile per il Centro Nord oppure l'inizio di un peggioramento più marcato, caratterizzato da una depressione in discesa verso l'Italia nel weekend. In termini di probabilità di realizzazione di questa seconda fase siamo attorno al 50% e quindi serviranno ulteriori conferme. Seguite i prossimi aggiornamenti.


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