Ondata di Gelo e Neve agli sgoccioli, parziale DISGELO in Appennino
A partire dal week-end miti correnti di scirocco con progressivo aumento delle temperature sul Centro Sud
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Dopo un lungo periodo di freddo e gelo che ha invaso tutto il Paese, è atteso un progressivo aumento delle temperature per l'arrivo di miti correnti di Scirocco.
EVOLUZIONE METEOROLOGICA: nei prossimi giorni è previsto l'approfondirsi di una depressione sul Mediterraneo occidentale, il cui centro di rotazione stazionerà tra Nord dell'Algeria, le Isole Baleari e la Sardegna. Una struttura depressionaria in quella posizione attiverà forti e umide correnti di scirocco che gradualmente guadagneranno gran parte della Penisola.
CONSEGUENZE: sabato e domenica il respiro mite dal nord Africa raggiungerà in particolare le Isole Maggiori ed a seguire sud Peninsulare e medio-basso versante tirrenico. In queste regioni le temperature minime si porteranno vicine ai 10°C e le massime tra 12 e 15°C. Sul resto della Penisola ed in particolare sul versante adriatico la ripresa termica sarà più contenuta: grazie a parziali schiarite si avranno locali abbassamenti dei valori minimi ed una ripresa delle massime vicino ai 10°C. Al nord invece il campo termico rimarrà invariato con gelate diffuse la notte ed il mattino anche in pianura con valori compresi tra -6 e -2°C e valori diurni stazionari tra 5 e 8°C. Lunedì il fronte perturbato nordafricano guadagnerà strada fino a lambire il Nord Italia ed il respiro mite sciroccale si farà strada su tutta la Penisola. Sulla dorsale appenninica si verificherà un vero e proprio disgelo con temperature sopra gli 0°C fin oltre i 1500 m e quota neve, con eventuali precipitazioni, in rialzo tra 1000 e 1500 m. Sarà una fase delicata soprattutto per Abruzzo e Molise dove si avrà una parziale fusione degli ingenti accumuli nevosi a bassa quota uniti ad una possibile fase perturbata con nuove precipitazioni e quota neve in deciso rialzo ben oltre i 1000m. Su massicci dell'Appennino e Appennino abruzzese inoltre bisognerà prestare particolare attenzione al rischio valanghe che si manterrà sul grado 4 (su una scala di 5) almeno fino domenica 21 e probabilmente anche durante con l'avvio della prossima settimana.
TENDENZA PER LA PROSSIMA SETTIMANA: la depressione Mediterranea tenderà ad indebolirsi e traslare verso il comparto orientale e sull'Italia rimonterà un campo di alta pressione accompagnato da deboli correnti orientali più fredde dei Balcani e dunque una nuova tendenza ad abbassamento delle temperature.
Ecco le temperature (minime/massime) previste per alcune città italiane da sabato a martedì:
TRENTO: -7/6 -7/7 -4/5 -4/5 -6/6
MILANO: -1/7 0/9 1/9 -1/9
FIRENZE: -1/9 4/12 5/10 3/10
ROMA: 3/13 7/15 5/12 5/11
L'AQUILA: -3/5 2/8 3/5 -2/5
PALERMO: 13/16 12/14 11/14 11/14