Orso polare denutrito: colpa dei cambiamenti climatici?
ore 12:21
Redazione 3BMeteo
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E' una foto virale, che ha fatto il giro del mondo, quella dell'orso polare che, magro ed affamato, si avventura tra i ghiacci del Mare di Barents, nell'arcipelago norvegese delle Svalbard. Si tratta di una femmina in cattive condizioni di salute, con una zampa ferita, mentre è intenta a cacciare un tricheco. Secondo la reporter che l'ha immortalata, Kerstin Langenberger, a ridurre così l'animale è stato il riscaldamento globale, che sta cancellando i ghiacci marini. In effetti in quell'area il periodo estivo, quindi libero dai ghiacci, attualmente dura 20 settimane in più rispetto al 1979: con il ghiaccio in ritirata gli orsi rimangono spesso bloccati sulla terraferma, specie le femmine che scelgono proprio la terraferma per dare alla luce i cuccioli, ma poi trovano poco cibo da cacciare.
C'è anche il rischio che questa foto
possa essere solo una strumentalizzazione: alcuni professori
universitari invitano alla prudenza, come Ian Stirling
dell'Università di Alberta (Canada), con decenni di esperienza nello
studio degli orsi polari. Secondo lo stesso Stirling, che è anche
guida ecoturistica, l'esemplare nella foto potrebbe essere
semplicemente un orso anziano e malato, che con una ferita alle zampe
ha difficoltà a cacciare. Di certo una singola foto non basta per
trarre delle conclusioni, ma il dubbio rimane...