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11 maggio 2017
ore 12:38
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Comparve improvvisamente il 4 Luglio dell'anno 1054 e fu chiamata "stella ospite" dagli astronomi cinesi. Era luminosissima (magnitudine apparente stimata -7) tanto che si racconta in alcuni scritti dell'epoca che fosse visibile anche di giorno e di notte grazie alla sua luce, si potesse persino riuscire a scrivere. Molte sono le testimonianze di questa apparizione che fu vista anche come un'oscuro presagio, la stella viene citata in diversi manoscritti arabi e cinesi e persino in delle canzoni. Fu un evento spettacolare che durò quasi due anni, l'ultima testimonianza del suo avvistamento è del 6 Aprile dell'anno 1056.

L'improvvisa apparizione nei cieli nel 1054
L'improvvisa apparizione nei cieli nel 1054

Oggi sappiamo che quella stella, poi chiamata dagli astronomi moderni SN 1054 doveva quella fortissima luminosità al fatto che stesse morendo. SN 1054 era una supernova, una gigantesca esplosione stellare che stava avvenendo a 6500 anni luce dalla Terra, quindi era già avvenuta in realtà ben 6500 anni prima di quella data. Di quella tremenda esplosione oggi resta una nebulosa, una famosissima nebulosa, la nebulosa del granchio, invisibile o occhio nudo ma osservabile facilmente anche con un telescopio amatoriale.

Simulazione di come si sarebbe potuta vedere nei cieli di quei due anni
Simulazione di come si sarebbe potuta vedere nei cieli di quei due anni

La nebulosa del granchio fu riconosciuta per la prima volta nel 1774 da Charles Messier. Il periodo di osservazione nel cielo serale va dal mese di novembre fino alla metà di maggio, dall'emisfero nord, mentre da quello sud si osserva mediamente da fine dicembre a inizio aprile. La sua individuazione in cielo è relativamente semplice: si individua infatti circa 1,5° a nord-ovest della stella ζ Tauri, che costituisce il corno meridionale della costellazione del Toro, in cui la nebulosa si trova. Le sue dimensioni sono enormi, è larga almeno 6 anni luce e l'espansione dei gas dal suo interno verso l'esterno continua con una velocità di 1500 km/s. Nel suo centro c'è una Pulsar, una stella di neutroni con un diametro di circa 10km scoperta nel 1968.

La stupenda nebulosa del Granchio
La stupenda nebulosa del Granchio


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